D'INDIA, Sigismondo
Eleonora Simi Bonini
Nato a Palermo, non si conosce la data esatta della sua nascita che si presume sia avvenuta intorno agli anni 1580-82. Non si hanno notizie sulle sue origini [...] 5 voci e Le Musiche e Balli, che viene considerato il sesto libro dei madrigali.
Nel 1622 il compositore Filippo Albini di stile polifonico della scuola romana.
Fu anche poeta: suoi sono tutti i testi del Libro V delle musiche a una voce del ...
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– Nacque il 6 aprile 1725 a Morosaglia, nella pieve di Rostino (Corsica), da Giacinto e Dionisia Valentini.
Sesto figlio, e secondo maschio, di una famiglia di notabili di campagna, con un padre letterato [...] 1899; P. P., Correspondance, éd. critique établie par A.-M. Graziani - C. Bitossi, I-V, Ajaccio-Roma 2003-2011 (sono previsti in tutto non meno di 12 volumi); P. P. à Maria Cosway. Lettres et documents. 1782-1803, a cura di F. Beretti, Oxford 2003; A ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] gruppo di "dotti" cialtroni; così ne La pazzia delle pompe, tutta volta a condannare il lusso e le spese esagerate; così, soprattutto, a questo proposito I quattro libri delle Elegie di Sesto Aurelio Properzio tradotti in terza rima, Verona 1742 ( ...
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FERRARI, Ludovico
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Alessandro, il 2 febbr. 1522 a Bologna, città ove aveva stabilito la propria residenza il nonno paterno, Bartolomeo, esule milanese. A Milano, [...] suo testamento, erede di sessanta suoi codici e libri, di tutti i suoi manoscritti (con il compito di provvedere alla loro quarto (10 agosto), un quinto (nell'ottobre) ed un sesto (14 luglio 1548), ai quali il Tartaglia andò replicando ogni volta ...
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MEUCCI, Vincenzo
Laura Mocci
– Figlio di Lorenzo di Gerolamo e di Lisabetta di Paolo Calonj, il M. venne battezzato a Firenze il 6 apr. 1694. I genitori, vista la naturale inclinazione del giovane, [...] con L. Del Moro, al quale il M. «si pose con tutto l’impegno […] bene e saggiamente pensando, che se fosse riuscito […] nei dormitori del convento di S. Lucia alla Castellina vicino Sesto Fiorentino insieme con il quadraturista R. Botti.
Nell’annessa ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] italiana che a Malta, ove era stata dislocata, trascorse quasi tutto il 1856 nella vana attesa d'un impiego bellico.
Finita Milano 1886, p. 245; R. Barbiera, Il salotto della contessa Maffei, Sesto San Giovanni 1914, pp. 117, 122, 127, 142, 192 s.; L ...
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TICCIATI, Girolamo Gasparo Maria
Alessandra Giannotti
Nacque a Firenze il 20 febbraio 1679 da Pompilio di Girolamo e da Giulia d’Antonio Gonnelli, residenti nella parrocchia di S. Pier Maggiore. Sia [...] una terracotta preparatoria (collezione privata), una cera (Sesto Fiorentino, Museo Richard-Ginori) e la relativa Gabbiani del 1727 (Firenze, S. Felice in Piazza), e per tutto il decennio successivo, lo scultore sparse in vari luoghi della città ...
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DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] gruppo di studi che in maggior misura lo occupò per tutta la vita, concernente la vita e la figura intellettuale di di documenti, Milano 1891), discorso pronunciato in occasione del sesto centenario della morte; al quale si legano Firenze artigiana ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] giuridiche di Padova per il periodo indicato, e soprattutto appartiene il fondamentale Codice diplomatico padovano dal secolo sesto a tutto l'undecimo (Venezia 1877), seguito dal Codice diplomatico padovano dall'anno 1101 alla pace di Costanza (ibid ...
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DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] ultraterrena - meno di quattro anni di antipurgatorio, penitenza nel sesto girone, efficacia delle preghiere di Nella - che su quella canone ormai ben noto al quale sono ascrivibili senza difficoltà tutte le ingiurie della tenzone.
I sonetti del D. ...
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sesto2
sèsto2 s. m. [sostantivazione di sesto1; cfr. sesta2]. – 1. ant. Compasso: Colui che volse il sesto A lo stremo del mondo (Dante). 2. In architettura, linea curva d’intradosso dell’arco, che può assumere varie forme (circolare, ellittica,...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...