GUIDETTO
Maria Grazia Ercolino
Scultore e architetto di probabile origine lombarda, fu attivo in Toscana tra lo scorcio del XII secolo e l'inizio del XIII; il suo nome è tradizionalmente legato all'esecuzione [...] uno solo è visibile ed è interamente decorato con elementi zoomorfi: una scena di caccia con una fiera che azzanna un uccello, un drago alato in posizione centrale e altri due draghi dai corpi avviluppati sull'altro lato. Gli studiosi sono abbastanza ...
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BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] ).
Ormai il B. aveva raggiunto la sua piena maturità e i suoi massimi incarichi ufficiali: restaurò le Battaglie di Paolo Uccello, nel 1515 partecipò alle decorazioni per l'ingresso di Leone X a Firenze, nel 1517 giudicò, insieme con Ridolfo, un ...
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BICCI di Lorenzo
Emma Micheletti
Nacque a Firenze probabilmente nel 1368 (v., in Mather, portata del 1446 in cui B. si dichiara di anni 78) da Lorenzo di Bicci, pittore, e da Lucia d'Angelo da Panzano. [...] , si trova sulla parete destra del duomo, di fronte e quasi in contrasto con i rinascimentali monumenti-affresco di Paolo Uccello e di Andrea del Castagno. Del 1440-42 è la già citata Consacrazione della chiesa di S. Egidio, ancora esistente ...
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MANARESI, Paolo
Federico Trastulli
Nacque a Bologna il 23 sett. 1908 da Pompeo e da Maria Giordani. Appena adolescente, mentre frequentava il liceo artistico che lo avrebbe portato a iscriversi al corso [...] di G. Morandi.
In Natura morta (1946: collezione privata), la testa di bambola poggiata in bilico e raffigurata "a volo d'uccello" insieme con gli altri oggetti fa scaturire un senso di inquietudine legato ai soggetti di G. De Chirico. È forse il ...
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CANOPPI, Antonio
Stefan Kozakiewicz
Figlio di Giovanni e di Gioconda Carretti, nacque a Modena il 4 apr. 1769 e fu battezzato nella parrocchia di S. Giorgio, chiesa immediatamente adiacente al palazzo [...] ), per il balletto Vendetta e Trionfo d'Amore (1828), per l'opera italiana Olimpia di Spontini (1829) e per l'opera Uccello del fuoco. Fupure autore di decorazioni per il Flauto magico di Mozart e la Semiramide di Rossini, e progettò il sipario del ...
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PICENA, Civiltà
S. Puglisi
Nel suo aspetto di maggiore sviluppo e di caratterizzazione, la civiltà p. sorpassava alquanto i confini del territorio indicato dai Romani come Picenum, estendendosi la sua [...] ; caratteristici i grandi pendagli bronzei a catenelle, sormontati da piastre sagomate a forma umana o a protomi di uccello. La produzione ceramica, per contro, segne un filone tradizionale e difficilmente si discosta da una tipologia ristretta ...
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NOÈ (ebr. Noah, Νωέ, Νως)
G. Becatti
Eroe della Bibbia, decimo degli antichi patriarchi della linea di Set (Genesi, v, 28-ix, 29). Presenta tre aspetti: il giusto salvato dal diluvio, il padre della [...] la cassa quadrangolare dentro la quale appaiono figure e verso cui vola la colomba con ramoscello d'ulivo e poggia un uccello; sotto all'arca sono rappresentate le onde, dinanzi sono due figure con braccio destro levato, da identificare come N. e la ...
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Arte
Disegno eseguito sopra una superficie dura (parete rocciosa, pietra, legno, materiale ceramico, cuoio, metallo). lavorando a mano con uno strumento a punta. È una tecnica artistica usata, nelle possibili [...] i. attribuite ad A. Mantegna; e inoltre quelle di Zoan Andrea, del monogrammista I.B., che accompagna la sua firma con un uccello, del fiorentino C. Robetta, di G. Campagnola, di Jacopo dei Barbari (il Maestro del Caduceo) ecc. In Germania la prima ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] trattate con un disegno a silhouette, il che non impedisce all'artista di raggiungere, in certi casi, una marcata espressività (uccelli in fuga, caproni di montagna con la testa lievemente chinata, ecc.). La cultura del tipo Siyalk III si era diffusa ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] Vivarini, ma anche i famosi toscani, presenti a Venezia e a Padova, dal Lippi ad Andrea del Castagno, da Paolo Uccello allo stesso Donatello. Singolare e felice coincidenza, che gli offrì d'un tratto la possibilità di aprirsi alle nuove voci dell ...
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uccello
uccèllo s. m. [lat. tardo aucĕllus, da *avicellus, avicella, dim. di avis «uccello»]. – 1. Nome comune e generico delle varie specie di animali della classe degli uccelli (v. la voce), caratterizzati dal corpo ricoperto di penne e...