Poeta (Zante 1778 - Turnham Green, presso Londra, 1827). Tra i massimi esponenti della letteratura italiana del neoclassicismo e del primo romanticismo, nella sua produzione si distinguono due linee letterarie [...] era Niccolò; ma sin dal 1796 alternò le firme "Niccolò Ugo" e "Ugo". Di madre greca (Diamantina Spàthis) e di padre veneziano autobiografica, il banco di prova decisivo del personaggio Foscolo. Quando si rende conto che "altamente oprar non ...
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UgoFoscolo, Opere: Avvertenza
Franco Gavazzeni
La scelta dei testi qui raccolti è dovuta al proposito di definire l'immagine dell'opera foscoliana quale essa apparve agli occhi dei suoi contemporanei. [...] ciò rientri in una casistica abbastanza comune non toglie verità al fatto che tutto ciò si verificò più vistosamente per il Foscolo che per qualunque altro autore della nostra storia ottocentesca, e non poté darsi senza una sua ragione, che varrà la ...
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Critico letterario italiano (Perugia 1913 - Roma 1997); prof. di letteratura italiana dal 1948, ha insegnato nelle univ. di Genova, di Firenze e (dal 1964) di Roma; socio nazionale dei Lincei (1977). Allievo [...] alfieriani (1969); La protesta di Leopardi (1973); Due studi critici: Ariosto e Foscolo (1978); Settecento maggiore (1979); Monti poeta del consenso (1981); UgoFoscolo. Storia e poesia (1982). Ha promosso una raccolta di scritti di storia della ...
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Letterato italiano (Arezzo 1833 - Roma 1908), fu uno degli Amici pedanti e il suo nome è legato a quello del Carducci, suo fraterno amico, alla cui opera dedicò alcuni scritti (Giosue Carducci, impressioni [...] vita di Giosue Carducci raccolte da un amico, 1903). Studioso delle letterature straniere, del Foscolo e del Leopardi (Vita di Giacomo Leopardi, 1905; Vita di UgoFoscolo, post., 1910), il Ch. fu anche gentile poeta (Poesie, 1903). Preside di liceo ...
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VARESE, Claudio
Anna Dolfi
Critico e saggista, nato a Sassari il 23 agosto 1909. Allievo e perfezionando della Scuola Normale Superiore di Pisa, ove si era laureato con A. Momigliano, di cui fu assistente [...] Tasso al Seicento, da Metastasio e il teatro del Settecento a Foscolo, Manzoni, Pascoli, ai contemporanei (soprattutto U. Saba, E. Didimo (Vita interiore di UgoFoscolo, 1941; Autobiografia dalle lettere, 1979; Foscolo: sternismo tempo e persona ...
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MARPICATI, Arturo
Siro Amedeo CHIMENZ
Scrittore e uomo politico, nato a Ghedi (Brescia) il 9 novembre 1891. Ufficiale di fanteria nella guerra italo-austriaca, fu ferito in combattimento e decorato [...] (Bologna 1932); Saggi di letteratura (Firenze 1933); Nella vita del mio tempo (Bologna 1934); Quando fa sereno (Milano 1937); UgoFoscolo a Brescia con 100 lettere inedite di U. F. a Marzia Martinengo Cesaresco (Firenze 1938).
Bibl.: G. Zanacci, A ...
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Scrittore italiano (Milano 1893 - Roma 1973). Tra i massimi innovatori della narrativa novecentesca, sperimentò uno stile linguistico che fonde in sé lingua nazionale, forme dialettali e usi gergali. Se [...] l'amazzone, lo spirito della poesia nel verso immortale del Foscolo (1967). Postumi sono apparsi varî volumi di lettere: Lettere a una gentile signora (1983); L'ingegner fantasia. Lettere a Ugo Betti 1919-1930 (1984); A un amico fraterno. Lettere a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] e assolutismo), all’Illuminismo e al repubblicanesimo di Jean-Jacques Rousseau, alle guerre napoleoniche (da Vincenzo Cuoco a UgoFoscolo a Johann Gottlieb Fichte a Georg Wilhelm Friedrich Hegel), al 1848 (Giuseppe Ferrari), all’età risorgimentale e ...
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Pellico, Silvio
Scrittore e patriota (Saluzzo, Cuneo, 1789 - Torino 1854). Di famiglia modesta trascorse l’infanzia e i primi anni dell’adolescenza tra Pinerolo e Torino in un ambiente di saldi principi [...] più avanzati della città. Strinse rapporti, tra gli altri, con Vincenzo Monti, con il conte Porro Lambertenghi e soprattutto con UgoFoscolo. Iniziò negli stessi anni la sua attività di letterato, di poeta e di drammaturgo mettendo, tra le altre, in ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] vivo e vitale di letteratura, ma città simbolo, ideale meta dei maggiori scrittori dell’epoca: da Vittorio Alfieri a UgoFoscolo, da Alessandro Manzoni a Giacomo Leopardi.
Al mito tuttavia non corrisponde la realtà di una letteratura che a Firenze ...
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foscoliano
agg. – Appartenente o relativo al poeta Ugo Foscolo (1778-1827) e alla sua opera: il verso, lo stile, il pessimismo f.; la critica f., che ha per oggetto l’opera del Foscolo.
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...