De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] restò in carica sino al 19 maggio 1945 quando fu sciolto e si diede vita al regime commissariale di UgoFoscolo. Gli organismi della Resistenza mostrarono molta diffidenza verso il Banco, tanto da indurre il ministro del Tesoro Marcello Soleri ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] quali signori del Mezzogiorno: quindi come figure nazionali ormai libere dai loro antichi legami con l'Impero.
Se UgoFoscolo aveva irruentemente salutato in Federico II il protounificatore della lingua italiana e l'anticipatore dell'unità d'Italia ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] di uno Stato unitario.
La circostanza che taluni fossero a loro volta travolti dal crollo di Napoleone (si pensi a UgoFoscolo, che fugge in Inghilterra o a Vincenzo Cuoco che si rinchiude nella pazzia) non deve nascondere come, nel grigiore e ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] che potremmo definire l’imperialismo rivoluzionario e poi napoleonico. Per definire il senso della loro ribellione, uomini come UgoFoscolo, Vincenzo Cuoco, Johann G. Fichte, Theodor Körner, e altri ancora, cominciano a parlare dei diritti della loro ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] alla sistemazione della chiesa di Santa Croce a Firenze, dove nel 1871 erano state solennemente traslate le spoglie di UgoFoscolo, o alle feste dantesche organizzate sempre a Firenze nel 1865. Alla fine dell’Ottocento, non c’erano ancora elementi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] neoclassica Sehnsucht di un’antichità in cui il sapere letterario e il sapere scientifico erano pienamente integrati. Come si duole UgoFoscolo nelle Grazie, «era più lieta / Urania un dì quando le Grazie a lei / il gran peplo fregiavano» (Le Grazie ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] , capi della polizia, molti opportunisti, insieme a non pochi idealisti e uomini di fede come Gian Domenico Romagnosi o UgoFoscolo. In totale si sono calcolate circa 250 logge e 20.000 massoni attivi nell’Italia napoleonica nella quale, per la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia letteraria
Giulio Ferroni
Verso una storia della letteratura: da Foscolo a De Sanctis
La riflessione sui caratteri della letteratura italiana e sulla sua storia si pone come un nodo cruciale [...] critica e filosofica. Queste esigenze si definirono nel modo più vigoroso nel pensiero e nell’attività critica di UgoFoscolo, animata da un vivissimo senso della storicità della poesia e da un’avanzata coscienza filologica e linguistica: i ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] recensioni su temi nei quali l'interesse artistico-letterario (Eloisa ed Abelardo; Esposizione di Belle Arti in Torino; UgoFoscolo e il suo epistolario; Alfieri e Pellico giudicati da critici francesi; Victor Hugo e "Les Contemplations") non andava ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] scalpore negli ambienti letterari: La mente del padre S. Ceresa. Saggio di critica letteraria e Rivelazioni storiche intorno ad UgoFoscolo. Lettere e documenti tratti dal R. Archivio in Milano, apparsi in rapida successione a Milano nel 1873. Il ...
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foscoliano
agg. – Appartenente o relativo al poeta Ugo Foscolo (1778-1827) e alla sua opera: il verso, lo stile, il pessimismo f.; la critica f., che ha per oggetto l’opera del Foscolo.
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...