Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] censure all’opera di mano di Guglielmo Sirleto, Ugo Boncompagni e Giovan Battista Amalteo furono pubblicati da Filippo ,1.
23 La ricostruzione delle fasi di riscrittura del III capitolo del De occidentali imperio, di cui non abbiamo testimonianze ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] a loro volta travolti dal crollo di Napoleone (si pensi a Ugo Foscolo, che fugge in Inghilterra o a Vincenzo Cuoco che si 1859 e il 1860, quando Cavour ottenne l’appoggio di Napoleone III nella guerra all’Austria, i cui sviluppi valsero al Piemonte la ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] verità anche molto prima, come ci ricorda il secondo carme del III libro delle Odi di Orazio) «morire per la patria» è Determinante è anche l’azione diffusiva di predicatori itineranti come Ugo Bassi o Alessandro Gavazzi, e di una parte importante ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] cugina del presidente, futuro imperatore dei francesi Napoleone III, il suo commento è: «io sempre opino Firenze, dove nel 1871 erano state solennemente traslate le spoglie di Ugo Foscolo, o alle feste dantesche organizzate sempre a Firenze nel 1865 ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] e l'anno successivo provò ad assicurare a Giacomo, senza successo, il marchesato di Saluzzo, che doveva essere ceduto da Enrico III di Francia. Nello stesso anno gli donò il marchesato di Vignola, acquistato per 70.000 scudi ferraresi da Alfonso II d ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] pochi idealisti e uomini di fede come Gian Domenico Romagnosi o Ugo Foscolo. In totale si sono calcolate circa 250 logge e France – guidato dal principe Luciano Murat, cugino di Napoleone III – potesse favorire la costituzione di un regno dell’Italia ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] coerenza col programma di originali personalità evangeliche come Ugo Janni. Così, il gusto e le , s.v. Leone XIII, in Enciclopedia dei papi, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, III, 2000, pp. 575-593.
13 Cfr. F. Beretta, Mgr. D’Hulst et la ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] , in cui l'enciclopedista descriveva le arti liberali (dal I al III Libro), la medicina (IV), il diritto (V), la cronologia e filosofia riguardava in un certo senso tutte le cose. Secondo Ugo di San Vittore "si può chiamare arte quel sapere che ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] .
Nel luglio, dopo che l'ambasciatore cesareo a Roma Ugo de Moncada ebbe stabilito un primo contatto con il duca erano mancate pressioni di Carlo V su Clemente VII e poi su Paolo III. Eletto finalmente il 31 maggio 1535 (ebbe il titolo di S. Maria ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] ss.; E. Ceccarini, U. L. e il Sessantotto, in Annali dell'Istituto Ugo La Malfa, XII (1997), pp. 235-254; U. L. alla Costituente de Caprariis, L'Italia contemporanea. 1946-1953, in Id., Scritti, III, Momenti di storia italiana nel '900, a cura di T. ...
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