MUSICA
P. Scarnecchia
Il termine trae origine dal gr. μουσιϰή ('arte delle muse') e designa, in un senso più largo, ogni forma d'arte in grado di generare ordine e armonia. Da questa definizione originaria [...] Assunzione della Vergine eseguita a Siena nel 1340, Monaco, Alte Klassification der Musik von Boethius bis Ugolino von Orvieto, Halle 1929 (rist. 10°), l'indagine sistematica di tutti i suoi aspetti operata da al-Fārābī (m. nel 950) e il contributo di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] Pinacoteca di Siena hanno costituito il punto di partenza per la ricostruzione dell'opera di G., avviata da Sirén e da Gamba. Entrambi 'ultimo esemplato nella struttura sul perduto polittico di Ugolino di Nerio posto sull'altar maggiore della basilica ...
Leggi Tutto
AMMANNATI, Bartolomeo
Isa Belli Barsali
Nato il15 giugno 1511 a Settignano (Firenze) da Antonio, rimase orfano del padre a dodici anni, e per vivere entrò nell'accademia di Baccio Bandinelli. Non [...] Così nel palazzo per Ugolino Grifoni in via dei Servi (1557-1574), terminato da altri nella parte superiore, 1918], passim; A. Haupt, Palast-Architektur von Ober-Italien u. Toscana, Pisa, Siena, Pistoia..., Berlin 1922, p. 13; L. Biagi, Di B. A. e ...
Leggi Tutto
Terme
Anna Laura Palazzo
Il termine latino thermae, plurale derivato del greco θερμαί (πηγαί), "(sorgenti) calde", nell'antichità stava a indicare l'insieme degli edifici in cui era possibile fare bagni [...] ricreativi e usi terapeutici. Per es., il Costituto del Comune di Siena, trascritto in volgare nel 1309, cita una serie di sorgenti anche grazie alla nuova stagione di studi inaugurata daUgolino Simoni, originario di Montecatini e fondatore dell' ...
Leggi Tutto
FIBONACCI, Leonardo (Leonardo Pisano)
Maria Muccillo
Nacque a Pisa, nel quartiere di mezzo, verso il 1170, da Guglielmo della famiglia Pisana del Bonacci.
Tale famiglia risulta presente nella città fin [...] dimostrato da una quaestio contenuta nel cod. L. IV. 20 della Biblioteca comunale di Siena a c. 85, propostagli da un al quale fu aggiunto nel 1241, quando era podestà del comune Ugolino di Ugone Rossi di Parma, si dispone una ricompensa di 20 libbre ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia latina del Quattrocento, fiorita all’insegna del recupero dei poeti classici, [...] La rinascita della lirica latina: epigramma ed elegia
A Siena, negli anni Venti-Trenta del secolo, l’atmosfera poesia religiosa, già coltivata daUgolino Verino in forma epigrammatica e inaugurata in versione epica da Maffeo Vegio con l’Antonias ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra XIII e XIV secolo i regimi comunali non appaiono più in grado di offrire una stabile cornice istituzionale [...] , che avea nome Ugolino Benivieni, ché venneno a parole insieme, per le quali l’uno de’ detti fratelli fu fedito da quello de’ Galligai, costo di pronunciate ristrutturazioni in senso oligarchico. A Siena, per esempio, si consolida un nucleo di ...
Leggi Tutto
TARLATI, Guido
Pierluigi Licciardello
Gian Paolo G. Scharf
– Nacque verso il 1270, ad Arezzo o in uno dei castelli della famiglia, da Angelo di Tarlato.
Il lignaggio da cui discendeva è noto come Tarlati [...] Guelfucci e il vescovo titolare, Ugolino della Branca. Quest’ultima mossa non pontificio per la somma di 14.000 fiorini. Da Assisi la rivolta si era estesa a Nocera Umbra la crescente tensione con Firenze e con Siena, mentre la Chiesa e la lega guelfa ...
Leggi Tutto
CAETANI, Benedetto
Daniel Waley
Figlio di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano, era pronipote del papa Bonifacio VIII. La prima notizia di una sua partecipazione all'amministrazione delle proprietà [...] tranne all'inizio quando si fece rappresentare da due vicari orvietani. Ugolino Lupicini ed Ermanno Monaldeschi. I Monaldeschi erano Dal luglio al dicembre 1319 il C. fu podestà di Siena al comando di cento cavalieri. Nel medesimo anno guidò la ...
Leggi Tutto
NICCOLO di ser Sozzo
Veronica Randon
NICCOLÒ di ser Sozzo. – Nacque verosimilmente a Siena prima del 1320, risultando già in maggiore età nel giugno 1340 quando, insieme con Lippo Vanni e un tal Benuccio [...] alla nobile famiglia dei Tegliacci (Brandi, 1932), confutata da Gordon Moran e Sonia Fineschi (1976) i quali, oltre la pittura gotica a Siena: Duccio di Buoninsegna, Memmo di Filippuccio, Pietro Lorenzetti, Ugolino di Nerio, Ambrogio Lorenzetti ...
Leggi Tutto