Parlamentare e scrittrice inglese (Danville, Virginia, 1879 - Grimsthorpe, Lincolnshire, 1964). Sposò in seconde nozze (1906) il visconte Waldorf Astor, conservatore; nel 1919 fu la prima deputatessa ai [...] conservatorismo; ma con la sua attività, in parlamento e nelle associazioni professionali, a favore dell'emancipazione e l'uguaglianzasociale della donna finì col favorire il laburismo. Fra le sue pubblicazioni va ricordata My two countries (1923). ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] , di critica ai ministeri moderati di Mamiani e di Fabbri, di difesa della sovranità popolare, di esaltazione della uguaglianzasociale (sostenne l'abolizione della pena di morte, la fine di ogni privilegio giuridico, nuove tasse sul lusso e sulla ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] romantici sull'unità del bello e dell'utile, e sulla funzione educatrice della letteratura, si uniscono esigenze di uguaglianzasociale, ritenuta la "pietra angolare" per "stringere i mortali in una famiglia di fratelli". Il B. ribadisce la fiducia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] che le funzioni dello Stato erano inevitabilmente destinate ad accrescersi, sulla spinta delle domande di uguaglianzasociale e dei bisogni dello sviluppo economico, Spaventa è fermamente contrario a riaprire la questione dell’articolazione ...
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L’autore del primo trattato di demografia
Vissuto a cavallo tra Settecento e Ottocento, l’economista inglese Malthus è autore del Saggio sul principio di popolazione. Il suo nome è legato alla teoria che [...] e felice, grazie all’abbondanza dei beni offerti dalla natura, a patto che si attuassero riforme e si garantisse l’uguaglianzasociale.
Malthus, invece, non era così ottimista: l’umanità aveva davanti un destino di stenti e miseria, se non si poneva ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] . L'argomentazione più interessante si riferiva alla pericolosità estrema, per la stabilità sociale, dell'idea di paritas, ovvero di uguaglianzasociale e politica.
Il libro provocò violente risposte, come quelle del Genovesi nella seconda edizione ...
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Scrittore e uomo politico (Bignon, Provenza, 1749 - Parigi 1791); figlio di Victor, entrato nell'esercito (1767), si distinse nella spedizione di Corsica (1769). Lasciato nel 1770 l'esercito, nel 1772 [...] organismo dello stato era corroso; insopportabile l'ingiustizia sociale e la disuguaglianza civile; riforme profonde erano da l'istituzione di un sistema rappresentativo, fondato sull'uguaglianza civile. La monarchia stessa doveva mettersi alla testa ...
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Filosofo e scrittore (Ginevra 1712 - Ermenonville, Oise, 1778). Figlio di un orologiaio, non ebbe una regolare istruzione, e a soli tredici anni fu mandato come apprendista presso un incisore, occupazione [...] e eguaglianza. Si trattava invece, e questo è lo scopo del Contrat social, di definire i fondamenti di una nuova società in grado di ristabilire "nel diritto l'uguaglianza naturale fra gli uomini"; si trattava di trovare i fondamenti di una società ...
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Myrdal, Karl Gunnar. - Economista e uomo politico svedese (Skattungbyn, Orsa, 1898 - Stoccolma 1987). Docente di Politica economica all’Università di Stoccolma, ha affiancato all’attività scientifica [...] influenzando concretamente la politica economica svedese; sul tema dell'uguaglianza nello sviluppo mondiale, ha sottolineato i condizionamenti di natura economica, finanziaria, sociale, psicologica e politica che influenzano il pensiero contemporaneo ...
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Scrittore e pubblicista polacco (Wolborze, Sieradz, 1503 - ivi 1572). Proveniente dalla piccola nobiltà, studiò all'accademia di Cracovia (1517-22). Viaggiò in Germania, dove conobbe Lutero e Melantone; [...] 1545, altri due sullo stesso argomento), in cui propugnava l'uguaglianza delle pene per tutti i colpevoli del reato di omicidio, indipendentemente dalla classe sociale; nella successiva Oratio Philaletis peripathetici (1545) criticò il divieto fatto ...
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uguaglianza
(o eguaglianza) s. f. [der. di uguagliare, eguagliare]. – 1. a. Condizione di cose o persone che siano tra loro uguali, cioè abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi (in generale, o in un certo ambito): u. tra due oggetti;...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...