IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
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Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] varie classi dei cittadini nell'intento di eliminare i contrasti sociali. Spetta alla corona la facoltà di dichiarare la guerra e (Banato) dell'arcidiocesi di Kolocza. È sancita l'uguaglianza fra tutti i culti riconosciuti dallo stato e regolati con ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] la polis viene estendendo sempre più la sua ingerenza nei rapporti sociali ed avoca a sé la tutela giuridica che in un alle case, alle piazze, all'architettura, ma anche all'uguaglianza assoluta dei cittadini e perfino al loro modo di vestire!
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] favor popolare avrebbe dovuto attuare un principio di uguaglianza, ignoto al Comune, parificando la condizione degli esclusi delle Arti quindi continuò, ma un tentativo di allargare le basi sociali del comune (tumulto dei Ciompi, 1378-82) fallì e non ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] C., e la cui importanza era militare più che economico-sociale. Invece, quando una confederazione di città, come la latina nel foro di Roma, e che esprimeva la loro ideale uguaglianza con la metropoli. La costituzione delle colonie era modellata su ...
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. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] feste è l'eroe che è simbolo ed emblema di un gruppo sociale. Conchobar è un eroe del Samhuin, come Diarmuid mac Cerbhaill è legare il braccio corrispondente per porsi in condizione di uguaglianza.
Importante è anche l'Orgain brudne Dá Dergae o ...
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U. R. S. S. (A. T., 66-67, 69-70, 71-72, 73-74, 86-87, 103-104)
Giorgio PULLE'
Pino FORTINI
Giulio COSTANZI
Tomaso NAPOLITANO
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
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. [...] diritti dei popoli della Russia" affermante l'uguaglianza e la sovranità di tutti i popoli ., Parigi 1936; L. L. Lorwin e A. Abramson, Le stade actuel de l'évolution écon. et sociale de l'U. R. S. S., in Rev. int. du trav., gennaio 1936; B. Markus, ...
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NAPOLEONE I imperatore
Francesco LEMMI
Alberto BALDINI
Nacque ad Aiaccio il 15 agosto 1769, da Carlo Buonaparte e da Letizia Ramolino, secondo di otto fratelli (senza contare i morti in tenera età), [...] abolito. L'unità della Francia era compiuta nell'uguaglianza della rivoluzione. Introdusse nel Consiglio di stato le È ora per il generalissimo d'iniziare l'organizzazione politico-sociale del paese. A quest'opera il Bonaparte intende, quando ...
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La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] (v.), reclutati in massima fra i contadini, estremisti violenti tanto nel campo religioso quanto in quello sociale e aspiranti all'uguaglianza assoluta di tutti gli uomini; dall'altra il partito detto di Praga che, dapprima formato soprattutto di ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] una delle sue basi essenziali, la pluralità e uguaglianza dei partiti politici, alternantisi al governo dello stato, democratici e del parlamentarismo e volto a vaste riforme politiche e sociali in un regime di autorità, di prestigio e di capacità ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] a quello di una casa moderna, a parità di grado sociale. Ci mancano in proposito dati precisi, ma troviamo considerato del Massachusetts, che aveva proclamato la libertà e l'uguaglianza di tutti gli uomini; questa propaganda otteneva, dopo ripetuti ...
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uguaglianza
(o eguaglianza) s. f. [der. di uguagliare, eguagliare]. – 1. a. Condizione di cose o persone che siano tra loro uguali, cioè abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi (in generale, o in un certo ambito): u. tra due oggetti;...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...