SAROTTI, Paolo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, probabilmente alla fine del secondo decennio del XVII secolo, da Giovanni Ambrogio, facente parte della Cancelleria ducale. Qualche anno dopo il nonno [...] fondamentale era costituito dai tentativi del re Giacomo II, volti a porre il cattolicesimo quantomeno su un piano di uguaglianza con la religione protestante.
Così egli scriveva al Senato il 15 novembre 1686: «Dice spesso il re apertamente esser ...
Leggi Tutto
SICARDI, Giorgio
Pier Davide Guenzi
– Di famiglia altolocata, nacque il 10 novembre 1739 a Frabosa Inferiore (oggi Frabosa Sottana, in provincia di Cuneo) da Agostino e da Maria Margherita Bassi.
Fu [...] , secondo lo stile dell’interrogatorio abitualmente impiegato nell’istruzione religiosa, convintamente tratta della libertà, dell’uguaglianza e dei doveri del cittadino, inneggiando al superamento della tirannia regia, sostenendo l’esplicito accordo ...
Leggi Tutto
COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] più di essere totale".
Il "meraviglioso" svolge un ruolo decisivo anche nella rivendicazione operata dal C. dell'uguaglianza tra pittura e poesia in quanto è considerato come componente principale della favola, protagonista delle storie sia poetiche ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Giorgio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 28 apr. 1848 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Aveva solo due anni quando con la madre e cinque fratelli si ricongiunse al padre che la repressione [...] militare ma per "fare guerra alla guerra, per fondare la Repubblica universale, cioè il regno della libertà, dell'uguaglianza, del diritto, della pace" (Coppola, p. 71). Analoga fede nell'affermazione della repubblica anche in Italia esprimeva nelle ...
Leggi Tutto
FRAGALI, Michele
Maria Letizia D'Autilia
Nato a Palermo il 18 luglio 1897, si laureò in giurisprudenza ed entrò giovanissimo in magistratura. Nel 1922 fu vice pretore a Milano, quindi pretore a Niscemi [...] alle norme costituzionali relative alla libertà personale (Aspetti del sindacato di costituzionalità per lesione del principio di uguaglianza, in Studi per il ventesimo anniversario dell'Assemblea costituente, Firenze 1969, pp. 271-308).
La nomina di ...
Leggi Tutto
TROISI (Troise), Vincenzo
Diego Carnevale
TROISI (Troise), Vincenzo (Domenico, Vincenzo, Tommaso, Angelo). – Nacque a Roccagorga, nello Stato pontificio, il 23 dicembre 1749 da Canio e da Tommasa Ciceroni.
Il [...] republica, e fu anche il vero autore della più nota delle lettere pastorali repubblicane, quella sulla libertà e sull’uguaglianza del 18 marzo 1799, firmata dall’arcivescovo di Napoli Giuseppe Maria Capece Zurlo su imposizione di Conforti. In maggio ...
Leggi Tutto
BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] temi romantici sull'unità del bello e dell'utile, e sulla funzione educatrice della letteratura, si uniscono esigenze di uguaglianza sociale, ritenuta la "pietra angolare" per "stringere i mortali in una famiglia di fratelli". Il B. ribadisce la ...
Leggi Tutto
BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] quindi necessario rovesciare l'istituto monarchico, sostegno della "plutocrazia conservatrice ed oppressiva" e fondare l'uguaglianza civile e politica su istituzioni repubblicane. Le varie posizioni dottrinali dei gruppi repubblicani non sembravano ...
Leggi Tutto
DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] della giustizia in tutto il Regno e perciò strumento indispensabile per la realizzazione di un regime di uguaglianza dei sudditi nei confronti del potere centrale considerato presupposto irrinunciabile alla realizzazione della pace sociale. R questo ...
Leggi Tutto
BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] espone i propri principi dottrinari sullo Stato e la religione: libertà repubblicana unitaria e democratica, basata sull'uguaglianza, ma non comunismo bensì socialismo; libertà religiosa e separazione di Chiesa, considerata istituto privato, e Stato ...
Leggi Tutto
uguaglianza
(o eguaglianza) s. f. [der. di uguagliare, eguagliare]. – 1. a. Condizione di cose o persone che siano tra loro uguali, cioè abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi (in generale, o in un certo ambito): u. tra due oggetti;...
uguagliamento
uguagliaménto (o eguagliaménto) s. m. [der. di uguagliare, eguagliare], non com. – Il fatto di rendere o diventare uguale o uguali: u. dei diritti o nei diritti.