Anglista italiano (Roma 1920 - Fregene, Roma, 2009). Allievo di M. Praz, prof. univ. dal 1957, ha insegnato a Roma dal 1966. Socio corrispondente dei Lincei (1991). Ha dedicato importanti studî a Shakespeare [...] J. Joyce: Joyce in Rome. The genesis of Ulysses (1984), la supervisione alle edizioni italiane dell'Ulisse e di Finnegan's wake, e Guida alla lettura di "Ulisse" (1992), Joyce: il mestiere dello scrittore (1994) e Joyce barocco (2007). Con la moglie ...
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Poeta latino (m. prima del 15 d. C.), amico di Ovidio che lo cita nel cosiddetto catalogo dei poeti (Epist. ex Ponto IV, 16) e altrove (Amores II, 18). Avrebbe composto alcune risposte poetiche alle lettere [...] ci è giunto niente di lui. n Il primo editore di Ammiano Marcellino, l'umanista Angelo Sabino, giocando sull'identità del nome, compose (prima del 1474) tre risposte alle epistole delle Eroidi (Ulisse a Penelope, Demofonte a Fillide, Paride a Enone). ...
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Critico letterario italiano (Torino 1900 - ivi 1977). I suoi scritti, caratterizzati da una libera e meditata accettazione del pensiero crociano e della critica stilistica, hanno riguardato, tra l'altro, [...] , 1926), e passò poi agli studi di letteratura italiana. Si è occupato, tra l'altro, di Dante (Il peccato di Ulisse e altri scritti danteschi, 1966), del Rinascimento (Studi sulla letteratura del Rinascimento, 1947), del Vico (Stile e umanità di G ...
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Botanica
Nome comune attribuito a varie piante, come Diospyros kaki (➔ cachi), Nelumbo nucifera (comunemente detto fior di l.) e Zizyphus lotus. Il fior di l., pianta acquatica di origine asiatica, è spesso [...] sia dell’induismo.
Nel mito del leggendario popolo dei Lotofagi, presso i quali approda Ulisse nel canto IX dell’Odissea, il l. è fonte di oblio: alcuni compagni di Ulisse per avere assaggiato il fiore di l. dimenticano la patria e il ritorno, tanto ...
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Poeta greco (524 circa - 435 circa a. C.), il principale rappresentante della commedia dorica siciliana, detto falsamente di Coo, visse a Siracusa, alla corte di Gelone e Ierone. Avrebbe scritto, secondo [...] . Le commedie di E. erano d'argomento mitico (per es. Odisseo disertore, Odisseo naufrago, Sirene, Ciclope, del ciclo di Ulisse; altre della leggenda di Eracle), e di argomento umano (il Contadino, Terra e mare, la Megarese). Brevi, di 300-400 ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] e 1739); del 1719 la traduzione dell'Elettra di Sofocle, rappresentata il 31 genn. 1721 nel seminario agostiniano; del 1720 la tragedia Ulisse il Giovane (Padova 1720, poi Ferrara lo stesso anno; entrambe con una lettera ad A.M. Salvini e la risposta ...
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Poeta e pittore polacco (Cracovia 1869 - ivi 1907). Salvo un soggiorno a Parigi (1890-94), dove risentì l'influenza dell'arte di Puvis de Chavannes e di Gauguin, che conobbe personalmente, visse a Cracovia. [...] si volse al teatro, alternando composizioni ispirate al mondo greco (Protesilaos i Laodamia, 1899; Achilleis, 1903; Powrót Odyssa "Il ritorno di Ulisse", 1907) a drammi in cui si misura con la storia e la realtà del suo paese (Wesele "Le nozze", 1901 ...
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Scrittore danese (Copenaghen 1929 - ivi 2001). Di formazione filosofica e di vastissimi interessi, fu direttore di periodici letterarî, curatore di collane editoriali e traduttore, soprattutto dal tedesco. [...] mitologia nordica (Ragnarök, 1982; trad. it. Il crepuscolo degli dei, 1983) e classica (Den berømte Odysseus "Il famoso Ulisse", 1988; Apollons oprør, 1989; trad. it. La rivolta di Apollo, 1997). Autore d'importanti saggi (Hverken-eller. Kritiske ...
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Poeta e romanziere francese (Vichy 1881 - ivi 1957). Collaboratore della Nouvelle revue française, della Revue de Paris e del quotidiano argentino La Nación, cofondatore di Commerce (1924), aderì alle [...] professata apertamente. Diffusore della letteratura ispano-americana, contribuì anche alla conoscenza di J. Joyce, di cui tradusse l'Ulisse, e di I. Svevo. Si ricordano fra le sue opere, oltre al citato Barnabooth, Fermina Marquez (1911); Enfantines ...
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LAJOLO, Davide
Emanuele Trevi
Scrittore, giornalista e uomo politico, nato a Vinchio d'Asti il 29 luglio 1912, morto a Milano il 21 giugno 1984. La giovanile adesione al fascismo lo portò a combattere [...] l'esperienza della Resistenza (alla quale L. partecipò al comando della divisione Garibaldi del Monferrato, con il nome di Ulisse) divenne subito oggetto di un libro-testimonianza, Classe 1912 (1945; ristampato nel 1975 con il titolo A conquistare la ...
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ulisside
ulìsside (o ulissìde) s. m. e f. [der. del nome di Ulisse]. – Discendente di Ulisse. In usi fig., letter. o elevati, chi, come Ulisse, è spinto da un ardore incontenibile a nuove conoscenze ed esperienze; in questo ultimo sign. il...
odissea
odissèa s. f. [gr. ᾿Οδύσσεια, der. di ᾿Οδυσσεύς, nome greco di Ulisse; lat. Odyssēa]. – 1. Propr., titolo (Odissea) di uno dei due grandi poemi greci (l’altro è l’Iliade) attribuiti dalla tradizione a Omero, in cui si narrano le vicende...