INTEGRALE, CALCOLO
Leonida Tonelli
. Sviluppo storico. - Nella geometria, nella meccanica, e, in generale, nelle applicazioni delle matematiche allo studio dei fenomeni naturali e sociali, si presentano [...] soltanto non crescente oppure non decrescente, vale l'uguaglianza
per ξ scelto opportunamente fra a e b. Le ultime tre formule esprimono il secondo teorema della media (O. Bonnet, 1849).
4. La funzione
per ogni x dell'intervallo (a, b) in cui la ...
Leggi Tutto
Questo aggettivo viene usato nelle matematiche in più sensi diversi, e in ispecie: 1. proporzione armonica e quindi divisione armonica della retta o gruppo armonico di punti; 2. funzioni armoniche; 3. [...] c; infine se c = 0, sarà sempre zero.
Si possono ancora generalizzare questi teoremi per le funzioni regolari e tali che in τ sia Δ2 u 〈 0, oppure abbandonato dapprima, è stato ripreso in questi ultimi tempi da D. Hilbert e reso completamente ...
Leggi Tutto
STABILITÀ (XXXII, p. 433)
Giulio KRALL
Richiamandoci a quanto detto nell'articolo citato, può essere utile porre ulteriormente in rilievo il ruolo fondamentale degli esponenti caratteristici particolarmente [...]
In tal caso il volume W racchiuso da Σ è (teorema di Gibbs-Hertz) un invariante adiabatico. T. Levi-Civita posto di κ. Si noti che in realtà anche quest'ultimo valore viene innalzato se il collegamento impedisce scorrimenti tangenziali relativi ...
Leggi Tutto
CINEMATOGRAFIA (cinematografo: X, p. 335; App. I, p. 420; II, 1, p. 592; III, 1, p. 384)
Innovazioni tecniche. - Dal 1960 a oggi non si registrano innovazioni tecniche di rivoluzionaria importanza, tuttavia [...] Š. Uher, J. Jakubisko, E. Havetta, tutti e tre, questi ultimi, della scuola di Bratislava. Forman si rivela nel 1963 con L'asso secondo Matteo, 1964; Uccellacci e uccellini, 1966; Edipo re, 1968; Teorema, 1969), E. Petri, F. Rosi, G. Pontecorvo e il ...
Leggi Tutto
FOTOGRAMMETRIA
Alfredo FIECHTER
Gino CASSINIS
. È l'insieme delle teorie geometriche e dei procedimenti ottico-meccanici che studiano e risolvono il problema di ricostruire un oggetto a due o a tre [...] sec., segue s = mm. 0,065 = 65 μ.
Astrazion fatta da quest'ultima causa d'imperfezione delle immagini, e poiché può sempre ritenersi che il piano della lastra propriamente detta, eseguita appoggiandosi al teorema di Finsterwalder sopra citato. ...
Leggi Tutto
TOPOLOGIA (v. topologia astratta, App. II, 11, p. 1004)
Mario BALDASSARRI
Introduzione. - Un insieme X si dice uno spazio topologico (v. anche spazio in questa App.) se in esso è fissata una famiglia [...] rispetto alle operazioni di unione e di intersezione, quest'ultima essendo ripetuta solo un numero finito di volte. I n − 1; allora II). III), IV), V), sono qui dei teoremi (teoria di Menger-Urysohn). Si noti che gli spazî di dimensione zero ...
Leggi Tutto
GRAVIMETRIA
Gino Cassinis
. È l'insieme delle teorie e dei metodi destinati allo studio del campo gravitazionale terrestre e delle sue variazioni. La massa unitaria situata in un punto di questo campo [...] . Kater nel 1818. Questo pendolo composto si basa su un teorema di C. Huygens, secondo il quale, se un corpo oscilla riferimento (sferoide o ellissoide), misurata lungo la normale a quest'ultima condotta da P. Un'importante formula per il calmlo di N ...
Leggi Tutto
Mercati finanziari
Michele Bagella
(v. mercato, App. V, iii, p. 416)
I m. f. rappresentano nella concezione tradizionale i luoghi nei quali vengono scambiate le attività finanziarie. In realtà, grazie [...] che si genera intorno a esso.
Su questa relazione negli ultimi anni si è sviluppata una vasta letteratura. L'intuizione del ampiamente dibattuta dalla letteratura economica. Il famoso teorema di Modigliani-Miller (1958), sottolineando l'irrilevanza ...
Leggi Tutto
. Ogni campo ottico che esiste in natura ha certe fluttuazioni associate con esso che possono essere viste come fluttuazioni istantanee dell'intensità, della fase, dallo stato di polarizzazione. La "teoria [...] il contrasto tra le frange dipende dalla distanza tra questi ultimi. In generale, si osservano frange solo se Δϑ • con profilo lorentziano (come nel caso della lampada a mercurio), dal teorema di Wiener-Kinchine si ha
I dati sperimentali e la curva ...
Leggi Tutto
SFERA
Attilio Frajese
(gr. σϕαῖρα; lat. sphaera; fr. sphère; sp. esfera; ted. Kugel; ingl. sphere). -1. È la figura solida racchiusa da una superficie curva, detta superficie sferica, luogo dei punti [...] Fra i tanti teoremi di geometria sulla sfera che trovano rispondenza nella geometria piana, basti enunciare il seguente teorema del Lexell: codesti gruppi, e viene quindi a dipendere in ultima analisi dalla determinazione dei poliedri regolari (v. ...
Leggi Tutto
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
inverso1
invèrso1 agg. e s. m. [dal lat. inversus, part. pass. di invertĕre «invertire»]. – 1. agg. Contrario, opposto, rovescio rispetto a un altro, rispetto al precedente, rispetto a ciò che è abituale: facciamo ora il caso i.; rifare il...