LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] combinatoria dei teoremi proiettivi conseguita attraverso la nozione di S-teorema. Ai Monasta, C. Pagliarini, A. Pescarini); testimonianze e scritti del L. in L'ultimo taccuino per Lucio, nel numero monografico di Riforma della scuola, XXIX (1983), 1 ...
Leggi Tutto
BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] ufficialmente solo otto anni dopo - di aver dimostrato il teorema sull'incremento di velocità dei gravi molti anni prima di ("Ho gran gusto che V. S. mi habbia imparato per l'ultima sua, che Galileo non sia il primo che ha osservato la proporzione ...
Leggi Tutto
Salto
Franco Saibene
Il salto rappresenta una particolare forma di locomozione che consente di superare una certa distanza orizzontale o verticale tramite una fase di volo. È l'andatura normale di alcuni [...] viene raggiunto il 90% della massima velocità individuale. Negli ultimi 3-4 passi aumenta la frequenza, e in quello che ogni atleta ha un tempo ottimale di stacco. Per il teorema dell'impulso, un tempo di contatto lungo dovrebbe favorire la velocità ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] posteriori di Aristotele, ascoltò Fonseca citare il ben noto teorema geometrico secondo cui la somma degli angoli interni di un la moderna notazione algebrica ancora in uso oggi.
Gli ultimi anni
Nella primavera del 1611 Clavio ricevette nel Collegio ...
Leggi Tutto
rifrazione
rifrazióne [Der. del lat. refractio -onis dal part. pass. refractus di refrangere (→ rifrangente)] [EMG] [MCC] La deviazione che il raggio di propagazione di un'onda (elettromagnetica, in [...] raggio incidente in A su a e in B su b, e del teorema dei seni al triangolo OAB, porta a riconoscere che, con gli elementi e α coefficiente lineico di assorbimento dell'ampiezza a, la quale ultima vale cioè, lungo la generica direzione x, a(x)=Aexp(- ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'intuizionismo di Brouwer
Anne L. Troelstra
L'intuizionismo di Brouwer
Nella dissertazione Over de Grondslagen der Wiskunde (I fondamenti della [...] -1980) e, in seguito, anche gli allievi di quest'ultimo. Belinfante indagò negli anni Trenta la teoria intuizionista delle funzioni del calcolo dei sequenti LK e LJ. Usando il suo teorema di eliminazione del taglio Gentzen mostrò che per IQC (calcolo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Archimede, matematico, fisico e astronomo
Paolo Del Santo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sebbene sia spesso ricordato principalmente [...] suoi lati e p il suo semiperimetro, ovvero la metà della somma di questi ultimi – era in realtà già nota ad Archimede.
A lui i matematici arabi attribuiscono anche il teorema della corda spezzata, secondo cui, se i segmenti AB e BC costituiscono una ...
Leggi Tutto
MONACO, Vincenzo
Paolo Melis
– Nacque a Roma il 20 luglio 1911 da Edoardo e da Alda Pettinati, appena un anno dopo il fratello Pietro. L’ambiente familiare – borghesia piemontese di solida cultura scientifica [...] sulla via della Camilluccia (1937-39), un limpido teorema cubico di travertino dorato e cristallo con scale audaci all’EUR ed il Jolly Hotel in corso d’Italia a Roma, gli ultimi tre con il coinvolgimento già attivo del figlio Edoardo che li portò a ...
Leggi Tutto
FAGNANO (Fagnani, Toschi di Fagnano), Giulio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Senigallia (prov. di Ancona) il 26 sett. 1682 da Francesco e da Camilla Caterina Bartoli.
La sua biografia fino al 1752 e la storia [...] , Cartesio e Malebranche. In particolare apprezzò molto quest'ultimo, dei quale tradusse ad uso proprio il Traité de .-L. Cauchy. Varia però il giudizio sull'ampiezza di significato del teorema e delle procedure con cui il F. vi pervenne.
In genere ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La matematica del tardo ellenismo
Paolo Del Santo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Diofanto, generalmente considerato il massimo algebrista [...] nel XVII secolo, Pierre de Fermat giunse a formulare il suo più celebre teorema – secondo cui, se n è un numero intero maggiore di 2, .
La fine della matematica alessandrina
Pappo è dunque l’ultimo matematico di rilievo del mondo greco. Dopo di lui, ...
Leggi Tutto
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
inverso1
invèrso1 agg. e s. m. [dal lat. inversus, part. pass. di invertĕre «invertire»]. – 1. agg. Contrario, opposto, rovescio rispetto a un altro, rispetto al precedente, rispetto a ciò che è abituale: facciamo ora il caso i.; rifare il...