CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] lo lasciò stupito mettendosi a disquisire su di un teorema geometrico. Da allora il Rinaldini prese a frequentare la Alvise, e coi padri F. Caro e G. Fiorelli.
Quest'ultima esibizione servì chiaramente a preparare il terreno per la richiesta della ...
Leggi Tutto
FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] alla proposizione XXI del libro VII, relativa a un teorema sulla proporzionalità tra numeri. Anni prima il matematico dell' soluzione gianseniana, origine di gran parte dei dibattiti teologici nell'ultimo secolo. Nel marzo del 1750 il testo era quasi ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] combinatoria dei teoremi proiettivi conseguita attraverso la nozione di S-teorema. Ai Monasta, C. Pagliarini, A. Pescarini); testimonianze e scritti del L. in L'ultimo taccuino per Lucio, nel numero monografico di Riforma della scuola, XXIX (1983), 1 ...
Leggi Tutto
BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] ufficialmente solo otto anni dopo - di aver dimostrato il teorema sull'incremento di velocità dei gravi molti anni prima di ("Ho gran gusto che V. S. mi habbia imparato per l'ultima sua, che Galileo non sia il primo che ha osservato la proporzione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] posteriori di Aristotele, ascoltò Fonseca citare il ben noto teorema geometrico secondo cui la somma degli angoli interni di un la moderna notazione algebrica ancora in uso oggi.
Gli ultimi anni
Nella primavera del 1611 Clavio ricevette nel Collegio ...
Leggi Tutto
FAGNANO (Fagnani, Toschi di Fagnano), Giulio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Senigallia (prov. di Ancona) il 26 sett. 1682 da Francesco e da Camilla Caterina Bartoli.
La sua biografia fino al 1752 e la storia [...] , Cartesio e Malebranche. In particolare apprezzò molto quest'ultimo, dei quale tradusse ad uso proprio il Traité de .-L. Cauchy. Varia però il giudizio sull'ampiezza di significato del teorema e delle procedure con cui il F. vi pervenne.
In genere ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Evangelista Torricelli
Nell'antiporta delle Lezioni accademiche, pubblicate postume nel 1715, troviamo un ritratto [...] a Firenze, mostrò il De motu a Galilei. Quest'ultimo rimase così profondamente colpito dal rigore dimostrativo dell'opera, convinto che anche i matematici antichi per scoprire i loro teoremi più difficili avessero seguito una via occulta, analoga a ...
Leggi Tutto
POLENI, Giovanni
Bruno Signorelli
POLENI, Giovanni. – Nacque a Venezia il 23 agosto 1683 da Giacomo e da Isabella Brugnol (Brajola o Brogiola).
Il padre, letterato e poeta, aveva combattuto come militare [...] I d’Austria (Gennari, 1839, pp. 7 s.) e da quest’ultimo, il 30 giugno 1685, ottenne come ricompensa, insieme ai nipoti Angelo e Alessandro un controllo statico della cupola, utilizzando il teorema di Hooke sul filo rovesciato. L’inserimento delle ...
Leggi Tutto
LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] Dal momento che l'enunciazione dell'assioma della scelta insieme con il teorema del buon ordinamento di E. Zermelo seguono di circa un biennio facoltà di chimica della quale il L. fu l'ultimo preside. Nel 1928 fu chiamato dalla facoltà di scienze di ...
Leggi Tutto
PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] Camillo Supino e discussa, a causa della morte di quest’ultimo, con Benvenuto Griziotti. Nell’anno accademico 1932-33 vinse una 1951, pp. 25-38, 146-179, 250-285; Ancora sul teorema dello Haavelmo, in Rivista bancaria, 1951, pp. 60-67; Dazi generali ...
Leggi Tutto
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
inverso1
invèrso1 agg. e s. m. [dal lat. inversus, part. pass. di invertĕre «invertire»]. – 1. agg. Contrario, opposto, rovescio rispetto a un altro, rispetto al precedente, rispetto a ciò che è abituale: facciamo ora il caso i.; rifare il...