MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] cultura e libri di un medico umanista, Firenze 1991, pp. 73, 78, 189; Id., Nicolò Leoniceno e G. M.: aspetti epistemologici dell'umanesimo medico, in Alla corte degli Estensi. Filosofia, arte e cultura a Ferrara nei secoli XV e XVI. Atti del Convegno ...
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Monaco ortodosso e umanista (Arta, Grecia, 1475 circa - Troice-Sergieva Lavra, Kiev, 1556). Dopo aver studiato in Italia, dove ebbe contatti con A. Manuzio e subì l'influenza di G. Savonarola, nel 1507 [...] monastero all'altro. A lui si devono i primi contatti fra l'antica civiltà russa e il mondo dell'umanesimo. Notevole lo scritto Slovo prostrannee izlagajušče, s žalostiju, nestroenija i besčinija carej i vlastej poslednego žitija ("Sermone che narra ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] suo lavoro la definisce "l'ultimo grande commento italiano che abbia avuto risonanza europea") al Toffanin, che ne La Fine dell'Umanesimo la prende come un punto d'arrivo in senso secentista di tutta l'esegesi tardo-rinascimentale. L'ultimo che se ne ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] . 1-56; J. Hutton, The Greek Anthologyin Italy to 1800, Ithaka, N. Y., 1935, pp. 122-123; E. Raimondi, Codro e l'umanesimo a Bologna, Bologna 1950 (cfr. la recensione di F. Gaeta, in Rinascimento, II, [1951], pp. 451 s.); M. E. Cosenza, Dictionary of ...
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FRANCESCO da Crema
Angela Asor Rosa
Scarse sono le notizie biografiche su questo autore. Nato a Cividale del Friuli presumibilmente intorno alla metà del sec. XV da una famiglia nobile originaria di [...] (Fondo Landau, ms. 262).
Trasferitosi nei Paesi Bassi - che nel sec. XV videro il sorgere e l'affermarsi dell'umanesimo latino e la conseguente venuta dall'Italia di molti insegnanti - il iº dic. 1492 F. venne nominato "rhetorice artis professor ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] per dedicarsi alla saggistica, è rimasto una figura di primo piano nella l. danese; la sua ricerca di un moderno umanesimo abbraccia lo studio della filosofia classica (Seneca. Humanisten ved Neros hof, 1976; trad. it. Seneca, 1988) così come della ...
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HORVÁTH, János
Guglielmo CAPACCHI
Critico ungherese, nato a Margitta il 24 giugno 1878. Fu dapprima professore di liceo a Budapest, poi docente alla Scuola normale "Eötvös", quindi (1923-57) professore [...] kezdetei ("I primordî della cultura letteraria ungherese", 1931); Az irodalmi műveltség megoszlása - Magyar Humanizmus ("Scissione della cultura letteraria - Umanesimo ungherese", 1935), A Reformáció jegyében ("All'insegna della Riforma", 1957). ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] .: ein Beitrag zur Dichtungslehre des italienischen Humanismus, in Romanische Forschungen, LVIII-LIX (1947), pp. 233-246; E. Garin, L'umanesimo italiano. Filosofia e vita civile nel Rinascimento, Bari 1952, ad ind.; M. Santoro, C. L. e il volgare, in ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] su P. C. e il dialogo "De hominibus doctis", in Annali dell'Ist. Univ. orient., X (1968), pp. 351-76; C. Vasoli, Umanesimo eRinascimento, Palermo 1969, pp. 32-33; G. Ferraù, Il "De hominibus doctis" di P. C., in Umanitàe storia. Scritti in onore di A ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] -349; D. Coppini, P. S., in Lexikon des Mittelalters, VII, München-Zurich 1995, pp. 59 s.; G. Billanovich, Petrarca e il primo umanesimo, Padova 1996, pp. 37, 201, 331 s., 494; U. Pizzani, Le vite umanistiche di Properzio, in Assisi e gli Umbri nell ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
umanistico
umanìstico agg. [der. di umanista2] (pl. m. -ci). – 1. Dell’umanesimo o degli umanisti: periodo u.; la cultura, la letteratura u.; filologia u., la filologia degli umanisti o quella esercitata modernamente sui testi degli umanisti...