FILOCALO, Giovanni Tommaso
Angela Asor Rosa
Nato a Troia (Foggia) intorno al 1497, dalla patria d'origine prese l'appellativo di Troiano, coi quale lo troviamo spesso indicato. Trasferitosi a Napoli [...] Lisio, Gli anni della svolta. Tradizione umanistica e viceregno nel primo '500napoletano, Salerno 1976, pp. 166-177; A. Della Rocca, L'umanesimo napoletano del primo Cinquecento e il poeta G. F., Napoli 1988; N. De Balsi-A. Varvaro, Napoli e l'Italia ...
Leggi Tutto
CEBÀ (Grimaldi), Niccolò
Marco Palma
Nacque a Genova tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV, primogenito di Tommaso e Caterina Lomellini. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, di cui si [...] a Tommaso Campofregoso, in Atti della Società ligure di storia patria, XIX(1889), 3, pp. 493-498; C. Braggio, G. Bracelli e l'umanesimo dei liguri al suo tempo, ibid., XXIII(1890), 1, pp. 28-39, 264-268; F. Gabotto, Un nuovo contr. alla storia dell ...
Leggi Tutto
Enea Silvio Piccolomini (Corsignano, od. Pienza, 1405 - Ancona 1464). Di nobile ma decaduta famiglia senese, indirizzato a studî giuridici, fu scrittore e abbreviatore al Concilio di Basilea e si pose [...] per la crociata. Fu uomo di mondo, diplomatico e non fu immune da tendenze nepotiste; fu anche umanista e scrittore: dell'umanesimo si servì per la sua politica e la sua stessa azione religiosa. Progettò, senza riuscire a realizzarla del tutto, una ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] πάπας ᾿Αλεξάνδρος έ, ᾿Αθηναί 1881; N. Malvezzi de' Medici, Alessandro V papa a Bologna, Bologna 1893; A. Corbellini, Appunti sull'Umanesimo in Lombardia, in Bollett. d. Soc. pavese di storia patria, XV (1915),pp. 327-362; XVI (1916), pp. 109-169 ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] a cura di S. Prete, New York 1961, pp. 147-201; F. Seneca, Venezia e… Giulio II, Padova 1962, ad ind.; Umanesimo europeo e umanesimo veneziano, a cura di V. Branca, Firenze 1963, ad ind.; M. Perry, The Statuario pubblico of the Venetian Republic, in ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] (Padova) e il Cristo al limbo della Alte Pinakothek di Monaco - mostrano una cultura figurativa ancora legata all'umanesimo trevigiano, rinvigorito dalla presenza di Lorenzo Lotto e di Pier Maria Pennacchi, ma anche aggiornata su quanto si poteva ...
Leggi Tutto
GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] di quella fase di transizione, ma anche di vera e propria commistione, tra gli ideali classicistici dell'umanesimo rinascimentale e le istanze sociali, culturali e dottrinali dell'età del disciplinamento postridentino. Di questa concomitanza di ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] di Padova, nel 1507.
La preparazione giuridica e le doti culturali (era ritenuto uno dei maggiori rappresentanti dell'umanesimo veneziano, e lo dimostra l'amicizia contratta col Bessarione, nel '63) spiegano la sua elezione ad ambasciatore presso ...
Leggi Tutto
GIUSSO, Lorenzo
Fabrizio Intonti
Nacque a Napoli, il 25 giugno 1899, in una famiglia aristocratica, dal conte Antonio e da Maria Imperiali d'Afflitto. La sua maturazione culturale avvenne in un terreno [...] , Filosofia ed imagine cosmica (Roma 1940), in cui, in diretto riferimento a G. Vico (si veda anche: G.B. Vico tra umanesimo e occasionalismo, Roma 1940; La filosofia di G.B. Vico e l'età barocca, ibid. 1943), egli delinea una genealogia della ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Pietro
*
Nacque presumibilmente a Venezia intorno al 1376 da Francesco di Pietro e da Maddalena di Paolo di Giovanni.
Il M. non è da confondere, come spesso è avvenuto, con altri omonimi e [...] di Antonio da Romagno si deducono altri aspetti della cultura classica del M. nonché il ruolo che egli svolse nell'umanesimo veneto. Il M. possedeva, in particolare, le Epistole ad Attico di Cicerone, la cui copia aveva probabilmente ottenuto a ...
Leggi Tutto
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
umanistico
umanìstico agg. [der. di umanista2] (pl. m. -ci). – 1. Dell’umanesimo o degli umanisti: periodo u.; la cultura, la letteratura u.; filologia u., la filologia degli umanisti o quella esercitata modernamente sui testi degli umanisti...