GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] dell'Angelico: il trittico di Perugia, in Prospettiva, 1985, n. 42, pp. 53-57; L. Castelfranchi Vegas, L'Angelico e l'umanesimo, Milano 1989; La chiesa e il convento di S. Marco a Firenze, I-II, Firenze 1989-90, passim; G. Bonsanti, Gli affreschi ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] , Springer International, 1977 (trad. it., 3 voll., Roma, Armando, 1992-94).
p. prini, Plotino e la fondazione dell'umanesimo interiore, Milano, Vita e Pensiero, 19923.
g. reale, Storia della filosofia antica, 5 voll., Milano, Vita e Pensiero, 19917 ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] che nel 1531 un incendio avesse distrutto quasi del tutto la parte fin ad allora finita. Anche sul piano dell'umanesimo il C. favorì la sintesi tra le tendenze artistiche e scientifiche e quelle pratiche. Fece pubblicare gli statuti di Trento ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] , Studi sul Panormita e sul Valla, Firenze 1891, pp. 3, 25 s., 29-32, 40 s.; M. Borsa, Pier Candido Decembrio e l'umanesimo in Lombardia, in Arch. stor. lomb., XX(1893), pp. 29-31; Id., Un umanista vigevanasco del sec. XIV, in Giorn. lig. di arch ...
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COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] gesta della casa d'Este, dal 1409 al 1454. Gli Excerpta sono stati definiti un'opera di ampolloso umanesimo, un eccessivamente adulatorio sommario delle imprese degli Este, intessuto di iperboli e immagini e dal contenuto povero di analisi ...
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AMICO, Vito Maria
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Catania il 15 febbr. 1697. Giovanissimo, nel 1713 entrò tra i benedettini, iniziando il noviziato nel convento di S. Nicolò l'Arena di [...] riaffermare la vitalità e la continuità di una tradizione di studi che rappresentava senza dubbio quanto di meglio l'umanesimo avesse prodotto in Sicilia, l'A. ristampò, aggiornandola e continuandola fino ai suoi tempi, l'opera del Fazello (Frat ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] cristiana. A quanto sappiamo A. divulgò in diverse operette, apparse anonime, i temi principali della pietà salesiana e dell'umanesimo devoto e improntata qua e là a questo (ma anche alla spiritualità gesuitica per il ricordo esplicito del Realino e ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] bibliotheca ecclesiae cathedralis, in Bullettino Senese di Storia Patria, VI (1899), pp. 483-496. Per i legami con la cultura senese: Umanesimo a Siena, a cura di E. Cioni - D. Pasti, Roma 1994. Per un bilancio sui rapporti fra l’ambito senese e ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] quanto inafferrabile e sfuggente a precise definizioni dottrinali. Si trattava di un errore che era il frutto di «un umanesimo che proclama di voler prendere in considerazione tutti i problemi umani e che pretende di capirli e di poterli risolvere ...
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Riforma
Paolo Ricca
Ritorno al Vangelo
Il vasto movimento di rinnovamento della fede e della pietà nella Chiesa cristiana d’Occidente, sorto intorno agli anni Venti del 16° secolo e poi chiamato dagli [...] Chiesa di Roma e di incamerarne i beni. Ci furono infine ragioni culturali: la Riforma si sviluppò di pari passo con l’Umanesimo, che la favorì con la sua passione per le fonti classiche e, in campo cristiano, per quelle bibliche: la Bibbia cominciò ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
umanistico
umanìstico agg. [der. di umanista2] (pl. m. -ci). – 1. Dell’umanesimo o degli umanisti: periodo u.; la cultura, la letteratura u.; filologia u., la filologia degli umanisti o quella esercitata modernamente sui testi degli umanisti...