Le frasi concessive esprimono una premessa cui non fa seguito la conseguenza che sarebbe lecito attendersi, bensì una conclusione imprevista (➔ concessione, espressione della):
(1) nonostante si sia mosso [...] nel Conservatoire subito dopo l’evento, la notizia non avrebbe fatto in tempo ad apparire sui giornali del mattino (UmbertoEco, Il pendolo di Foucault, Milano 1988, p. 483)
Col verbo all’indicativo, il valore della subordinata può cambiare: seppure ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] , autore del Polifilo. Il saggio di Corti, con piglio quasi da giallo (Giorgio Petrocchi la soprannominò 'Perry Mason', UmbertoEco 'Miss Marple'…), raccontò una storia diversa, lombarda, anzi piacentina, e offrì anche un nuovo autore, Marco Antonio ...
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Per lingua inventata si intende una lingua artificiale, provvista di proprie regole sintattiche (descritte o meno) e proprio lessico (inventariato o meno). Sono state inventate lingue artificiali per motivi [...] , Howard Phillips Lovecraft, Filippo Marinetti, Jorge Luis Borges, Fosco Maraini, Raymond Queneau, James Joyce, Dario Fo, UmbertoEco, John Ronald Reuel Tolkien). Da questo insieme composito la studiosa isola il gruppo di «lingue utopiche», quelle ...
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L’anagramma (dal gr. aná «sopra» e grámma «lettera») è la condizione per cui due (o più) parole o due (o più) altre sequenze linguistiche sono costituite dallo stesso insieme di lettere (più raramente, [...] i versi sono anagrammi del titolo. Come divertimento occasionale, questa forma ha avuto tra i suoi cultori Ennio Flaiano e UmbertoEco. Di Flaiano è uno dei più precoci esempi della moda tardonovecentesca dell’anagramma. Il suo Omaggio agli scrittori ...
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I segnali discorsivi (detti anche marcatori di discorso) sono elementi linguistici (parole, espressioni, frasi), di natura tipicamente pragmatica, diffusi in specie nella ➔ lingua parlata, che, a partire [...] richiesta di attenzione che come segnale di controllo della ricezione.
(d) Provenienza geografica. Per es., o basta là, evidenziato da UmbertoEco:
(13) «Ma è in Inghilterra, è il cerchio magico di Stonehenge!! E che altro?» «O basta là» disse Belbo ...
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Le frasi eccettuative sono frasi subordinate (➔ subordinate, frasi) che introducono una restrizione sulla validità del contenuto espresso nella reggente. Si veda il seguente esempio:
(1) Un cartello all’entrata [...] ) Perciò, a meno di non avere quelle armi che la governano, l’anima precipita per l’amore in una immensa rovina (UmbertoEco, Il nome della rosa, Milano, Bompiani, 1986, p. 233)
(13) Il governo non sapeva cosa fare se non rimandare al maxiemendamento ...
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La virgoletta è un segno di ➔ punteggiatura usato sempre in coppia per contrassegnare una o più parole come una citazione, un discorso diretto o una traduzione, oppure per connotare un’espressione di uso [...] avesse più gran valore. Da qualche istante stava esaminando le mani del cadavere: “Ecco una cosa curiosa ...” disse (UmbertoEco, Il nome della rosa, Milano, Bompiani, 19882, p. 264)
Talvolta le virgolette di citazione possono riportare un discorso ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
archi-addicted
s. m. o f. inv. (scherz.) Chi non può fare a meno di ammirare e visitare le grandi opere architettoniche.
• Sono in progress il [...] ’Accademia della Crusca per subodorare subito la bufala. Infatti avevano notato che nel sito mi presentavo come EcoUmberto (non UmbertoEco) e ne avevano dedotto che il bufalaste (così chiamerei
gli orditori di bufale) usava la formula cognome ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] la fine del governo Allende, con l'uccisione del suo capo, ebbero un'eco così profonda in I., il PCI sostenne la necessità dell'unione tra le ; Lavoro e Previdenza Sociale, Delle Fave Umberto; Commercio Estero, Trabucchi Giuseppe; Marina Mercantile ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] con un saggio di R.M. Bollettieri Bosinelli, introduzione di U. Eco, Torino, Einaudi.
Milton, John (19972), Complete shorter poems, edited «Filologia antica e moderna» 5-6, pp. 71-86.
Eco, Umberto (1996), Ostrigotta, ora capesco, in Joyce 1996, pp. V ...
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echiano
s. m. e agg. Seguace di teorie e modelli elaborati dallo scrittore e saggista Umberto Eco; di Umberto Eco. ◆ Anche i ginecologi si innamorano. Così disse Umberto Eco nel corso di una conferenza sulla nozione di stile tenuta qualche...
bufalaste
s. m. e f. (iron.) Chi crea e diffonde notizie palesemente false, bufale, panzane. ◆ Ora mi informano che un altro Umberto Eco si intrattiene su Facebook con molteplici dialoganti. Specifico che la notizia mi è stata data non dal...