La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] », in Profili di storia veneta (sec. XVIII-XIX), a cura di Umberto Corsini, Venezia 1985, pp. 73-74 (pp- 65-94).
59. Internazionale di Scienze Sociali», 50, 1942, pp. 304-318; Giordano Campos, Il commercio estero veneziano nella seconda metà del ’700 ...
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Alpinismo
Alessandro Filippini (curatore)
Paola Ornella Antonioli (curatore)
Alessandro Gogna
Linda Cottino
Antonella Cicogna
La storia
Le origini
di Alessandro Filippini, Alessandro Gogna
Come [...] di uomini culturalmente preparati e di condizione agiata come Felice Giordano, John Ball, Paul Grohmann, Quintino Sella, i già citati di Punta Penia (1929), o quella di Gino Soldà con Umberto Conforto, sulla parete Sudovest di Punta Penia (1936), o ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] Acta Capitulorum Generalium, 1898). Tuttavia, dopo il generalato di Giordano di Sassonia (ca. 1185-1237), negli anni del 1344), a cura di T. Kaeppeli, A. Dondaine, ivi, XX, 1941; Umberto di Romans, Legenda sancti Dominici, a cura di A. Walz, ivi, XVI ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] definitivamente la giustizia amministrativa), il C. accompagna Umberto I in Germania ed ha l'ultimo cordiale in Annali pavesi del Risorg., VII (1969), pp. 129 ss. N. Giordano, Una interessante lettera inedita di G. La Masa a G. Garibaldi (contro ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] comporre sermoni nei diversi volgari (celebri quelli toscani di Giordano da Pisa ai primissimi del secolo; ➔ predicazione e sintassi snellita, tendente a periodi di una sola frase (in Umberto Eco ci sono molti più periodi costituiti da una sola frase ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] ma non avevano commesse durature e, come scrive Felice Giordano nel suo L’industrie del ferro in Italia, sin dal realizzò la struttura in ferro e vetro che copre la Galleria Umberto I. Nel 1887 integrò con un’apposita pubblicazione il trattato sulle ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] volgarizzazione della cultura, di cui il C. fu, accanto a Giordano di Pisa e a Bartolomeo da San Concordio, il più abile promotore eruditione praedicatorum di Umberto di Romans, quinto maestro dell’Ordine domenicano. Se Umberto biasima i predicatori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leon Battista Alberti
Olivia Catanorchi
Per quanto non si sia mai dedicato alla trattatistica o precettistica politica in senso stretto, Leon Battista Alberti – definito l’‘uomo universale del primo [...] la pubblicazione dello Spaccio de la bestia trionfante di Giordano Bruno (che, forse, aveva letto il Momus nel redazione volgare del “De pictura” di Leon Battista Alberti, in Studi per Umberto Carpi, a cura di M. Santagata, A. Stussi, Pisa 2000, pp ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] nel ginnasio dell'ex seminario (1865) e poi al Principe Umberto (1866-71), impartendo anche lezioni nell'istituto privato di D. Garibaldi, caldeggiò l'erezione di monumenti a Mazzini e Giordano Bruno; fu attivo socio del Circolo radicale di Roma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia comica del XVI secolo è il risultato di un costante confronto tra [...] introduce al teatro barocco, l’esito ideale della Cortigiana si coglie in quel monstrum drammaturgico che è il Candelaio di Giordano Bruno, ambientato a Napoli e composto a Tolosa nel 1582. Sul finire del secolo l’ironia ariostesca cede il passo ...
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