Totò
Goffredo Fofi
Nome d'arte di Antonio De Curtis, attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 febbraio 1898 e morto a Roma il 15 aprile 1967. Attraverso la centralità della 'maschera' [...] Napoli, la sua consacrazione tra i nomi di spicco del varietà avvenne al teatro Sala UmbertoI di Roma, uno dei più e il consenso di alcuni intellettuali (Cesare Zavattini, Umberto Barbaro, Renato Simoni, Marco Ramperti ecc.) ma soprattutto ...
Leggi Tutto
PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] agli inizi degli anni Trenta, nel vecchio ginnasio-liceo UmbertoI» (Giuseppe Patroni Griffi, 1981, p. 17).
dei comici, Roma 1986, pp. 143 s.; M. Giammusso, Eliseo. Un teatro e i suoi protagonisti. Roma 1900-1990, Roma 1989, pp. 147-161; G. P. G. ...
Leggi Tutto
COMERIO, Luca Fortunato
Maria Adelaide Frabotta
Nacque a Milano il 19 nov. 1878 da Francesco e Claudia Francioli. Dopo aver terminato le scuole elementari, iniziò a lavorare nel caffè di cui il padre [...] quale realizzò di nascosto un servizio fotografico su UmbertoI in visita a Como: con il negativo 22). La rivista milanese di E. Treves Illustrazione italiana ne acquistò immediatamente i diritti di pubblicazione (19-22 maggio 1898).
Tra il 1898 e il ...
Leggi Tutto
Umberto D.
Flavio Santi
(Italia 1951, 1952, bianco e nero, 89m); regia: Vittorio De Sica; produzione: Vittorio De Sica/Giuseppe Amato/Rizzoli; sceneggiatura: Cesare Zavattini; fotografia: G.R. Aldo; [...] protesta per ottenere l'aumento della pensione, ma viene disperso dal deciso intervento della polizia: fra i dimostranti c'è Umberto Domenico Ferrari, ex funzionario ministeriale di sessant'anni. Con diciottomila lire al mese, conduce un'esistenza ...
Leggi Tutto
Attore e regista cinematografico italiano (Sora 1901 - Parigi 1974). Fu uno degli autori di maggiore rilievo della stagione neorealista del cinema italiano. Vinse l'Oscar per il migliore film straniero con [...] (1941), Un garibaldino al convento (1942). Più significativo è I bambini ci guardano (1944), con il quale iniziò la collaborazione L'adesione al reale torna a essere la caratteristica determinante di Umberto D. (1952), il film più alto di De S.: ...
Leggi Tutto
Scrittore e sceneggiatore italiano (Luzzara 1902 - Roma 1989). Sceneggiatore di molti film di successo di V. De Sica (Sciuscià,1946; Ladri di biciclette, 1948), che ne fecero un punto di riferimento del [...] del libro di L. Bartolini; Miracolo a Milano, 1951; Umberto D., 1952; Il tetto, 1956), grazie al quale la sua un nuovo modo di fare umorismo che ebbe subito larga risonanza; seguirono: I poveri sono matti (1937); Io sono il diavolo; Totò il buono ...
Leggi Tutto
Psicologo, teorico del cinema e critico d'arte tedesco naturalizzato statunitense (Berlino 1904 - Ann Arbor , Michigan, 2007). Tra i maggiori rappresentanti della Gestaltpsychologie, si occupò approfonditamente [...] form (1977), The power of the center (1982), To the rescue of art (1992). A testimonianza dell'influenza che il suo pensiero ebbe sulla cultura cinematografica italiana, nel 2000 gli è stato conferito il premio Filmcritica-Umberto Barbaro. ...
Leggi Tutto
Attore cinematografico francese (Neuilly-sur-Seine 1933 - Parigi 2021), tra i più popolari del cinema francese degli anni Sessanta e Settanta. I suoi personaggi più riusciti sono prevalentemente giovani [...] sul set con Un homme et son chien (2009), remake della pellicola Umberto D. di V. De Sica, in cui la fragilità non dissimulata si muove. L'attore ha ricostruito la sua carriera ripercorrendo i luoghi in cui sono stati girati alcuni dei suoi film ...
Leggi Tutto
La straordinaria, rapida diffusione della televisione, prima negli S.U.A. e poi via via negli altri paesi, a partire dall'immediato dopoguerra, e la contemporanea sensibile riduzione della frequenza del [...] considerazione: Sciuscià (1946), Ladri di biciclette (1948), Miracolo a Milano (1951), Umberto D. (1951), s'inserivano anche in una corrente polemica che riprendeva alcuni fra i temi più appassionati, del periodo storico in cui nacque il neo-realismo ...
Leggi Tutto
umberta
umbèrta s. f. [der. del nome di Umberto I di Savoia, che portava i capelli così pettinati]. – Solo nella locuz. avv. e agg. all’umberta, con cui è stato a lungo definito un tipo di acconciatura maschile dai capelli tagliati corti alla...
inflazione da avidità (inflazione dovuta all’avidità) loc. s.le f. In senso polemico, situazione nella quale le aziende sfrutterebbero l'inflazione aumentando in modo spropositato i prezzi in modo da andare oltre la copertura dell'aumento dei...