Caratterista
Mino Argentieri
È dalla tradizione teatrale che il cinema ha mutuato la figura del caratterista. Nell'Ottocento si era soliti discernere in un ordinamento ove si diversificava 'il primo [...] film. Non è un caso che l'industria cinematografica ripaghi i c. con compensi che a Hollywood consentono un più che Bernardi, Umberto Sacripante, Mario Siletti, Enzo Biliotti, Armando Migliari, Silvio Bagolini, Michele Riccardini. Tra i tanti ...
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BIANCOLI, Oreste
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 20 febbr. 1897 dal conte Carlo e da Matilde Badia. Come il B. afferma in alcune note autobiografiche scritte nel 1954, l'atmosfera della casa paterna [...] 1938, La mazurka di papà con Vittorio De Sica, Umberto Meinati ed Elsa De Giorgi e Amicizia con Elsa Merlini in Il Dramma, IV (1928), n. 56, p. 6; L. Freddi, Il cinema, I, Roma 1949, pp. 271-273; O. Biancoli, Autobiografia, in Capelli lunghi. Noi due. ...
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Testimonianze - Luchino Visconti
Marco Tullio Giordana
Luchino Visconti
I suoi film li ho visti nell'adolescenza. Già sapevo qualcosa sul cinema, sullo star system, sulla celebrità del metteur en scène. [...] formatisi giovanissimi alla sua scuola (uno per tutti: Umberto Orsini), continuano a perseguire il teatro di parola, Tutto il teatro (e l'opera lirica) è scritto sull'acqua, i suoi testimoni muoiono uno a uno: chi non ha visto quegli spettacoli ...
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Bianco e nero
Maurizio De Benedictis
Rivista italiana di cinema pubblicata dal 1937 a Roma a cura del Centro sperimentale di cinematografia (ora Scuola nazionale di cinema), con periodicità variabile [...] come scritti di importanti registi, da Sergej M. Ejzenštejn a Vsevolod I. Pudovkin, da Frank Capra a Rouben Mamoulian, oltre che di addetti aperture d'altro tipo, come negli articoli di Umberto Barbaro ‒ a quelle produttive e gestionali, ai rapporti ...
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Cinema nuovo
Marco Pistoia
Rivista cinematografica italiana quindicinale, poi bimestrale, fondata a Milano il 15 dicembre 1952, diretta da Guido Aristarco, con Giuseppe Grieco redattore capo, Tom Granich [...] varie arti ‒ C. Alvaro e G. Titta Rosa, C. Bo ed E. Vittorini, I. Calvino e R. Bilenchi, C.L. Ragghianti, C. Varese, V. Sereni, F Bazin, Sigfried Kracauer, Rudolf Arnheim, Georges Sadoul, Umberto Barbaro, Italo Calvino, Vito Pandolfi e Lukács, che ...
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Čelovek s kinoapparatom
Bernard Eisenschitz
(URSS 1929, L'uomo con la macchina da presa, bianco e nero, 64m a 24 fps); regia: Dziga Vertov; produzione: VUFKU; fotografia: Michail Kaufman; montaggio: [...] Ancora nel 1953, in una critica al film, Umberto Barbaro parla dei suoi "errori [...] nell'attribuire un , Crisnée 1990.
Y. Tsivian, La 'musica congelata' di Dziga Vertov. I cue sheets e una sceneggiatura musicale per 'L'uomo con la macchina da ...
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Cinema
Marco Pistoia
Rivista cinematografica italiana quindicinale, fondata a Roma il 10 luglio 1936, edita da Ulrico Hoepli (Milano), con un comitato direttivo composto da Luciano De Feo, direttore [...] Carlo Lizzani, uno storico e teorico del cinema come Umberto Barbaro, Bruno Barilli, Roberto Paolella, un filosofo come (uscito sul nr. doppio 173-174, 25 sett.-25 ott. 1943), nonché i citati interventi su G. Verga e il cinema, prepararono o ‒ è il ...
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Il processo di Verona
Paolo Simoni
(Italia/Francia 1962, 1963, bianco e nero, 120m); regia: Carlo Lizzani; produzione: Duilio Coletti per Duilio/Orsay; soggetto: Sergio Amidei, Luigi Somma; sceneggiatura: [...] però la respinge. Spiata e inseguita dai tedeschi, è disposta a cedere i diari, ma non c'è più spazio per le trattative. Il processo Ivo Garrani (Roberto Farinacci), Filippo Scelzo (Marinelli), Umberto D'Orsi (Gottardi), Gianni Di Benedetto (Pareschi ...
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Quattro passi tra le nuvole
Claudio G. Fava
(Italia 1942, bianco e nero, 94m); regia: Alessandro Blasetti; produzione: Giuseppe Amato per Cines; soggetto: Cesare Zavattini, Piero Tellini; sceneggiatura: [...] film che solitamente, nella storia del cinema, insieme a Ossessione e I bambini ci guardano (1944), viene annoverato fra le opere che hanno precorso corriera), Arturo Bragaglia (viaggiatore nervoso), Umberto Sacripante (Francesco, il girovago), ...
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Salò o le 120 giornate di Sodoma
Serafino Murri
(Italia/Francia 1975, colore, 116m); regia : Pier Paolo Pasolini; produzione: Alberto Grimaldi per PEA/Les Productions Artistes Associés; soggetto: dal [...] volgare e meschino dei mezzi di comunicazione di massa: i Quattro Signori sono registi e attori di uno spettacolo idiota Musso, Antonio Orlando, Claudio Cicchetti, Franco Merli, Umberto Chessari, Lamberto Book, Gaspare di Jenno (ragazzi), ...
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umberta
umbèrta s. f. [der. del nome di Umberto I di Savoia, che portava i capelli così pettinati]. – Solo nella locuz. avv. e agg. all’umberta, con cui è stato a lungo definito un tipo di acconciatura maschile dai capelli tagliati corti alla...
inflazione da avidità (inflazione dovuta all’avidità) loc. s.le f. In senso polemico, situazione nella quale le aziende sfrutterebbero l'inflazione aumentando in modo spropositato i prezzi in modo da andare oltre la copertura dell'aumento dei...