CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] 99 ss.; Jean Sire de Joinville, Histoire de Saint Louis, a cura di N. de Wailly, Paris 1874, passim;Andreae Ungari Descriptio victoriae a Karolo Provinciae comite reportatae, in Mon. Germ. Hist., Scriptores, XXVI, Hannoverae-Lipsiae 1882, pp. 559 ss ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] Equilium", Pietro (114), o al sec. X, che segna il periodo della ricostruzione dopo la furia devastatrice degli Ungari (899).
In seguito a tali sorprendenti risultati, la Soprintendenza Archeologica per il Veneto ha ritenuto di dover effettuare sul ...
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La città del cinema
Gian Piero Brunetta
Il cinema arriva a Venezia
«Andémo, andémo alle vedute vive!»: come un gioioso grido di battaglia questa frase risuona nelle calli, rimbalza e guida la folla [...] fatto spazio anche al grande cinema spettacolare e d’avventura americano, grazie all’intelligenza di un collaboratore come Enzo Ungari, che inventa la «Sezione di mezzanotte».
Gian Luigi Rondi, che gli succede nel quadriennio 1983-1987, tiene conto ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] e gli inizi del successivo, nel periodo che vide la disgregazione dell'impero carolingio sotto i colpi degli invasori normanni, ungari e saraceni. Uno degli insiemi più coerenti si riconnette più o meno direttamente alle opere di Tuotilo che, attivo ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] A. Guerra, Vent'anni di studi sul C. politico (1944-1964), in De homine, III (1964), pp. 287-340; G. Pagliano Ungari, C. in Francia. Ricerche sulla fortuna dell'opera crociana, Napoli 1967; M. Biscione, Interpreti di C., Napoli 1968; V. Stella, Il ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] della cavalleria, entrando per fianco nei nostri", li sgomina. "Coeperunt primum aliquot cataphracti germanici, mox etiam transylvanici ac ungari retro fugam arripere" scandisce il Barovio; "cominciorno a rompersi da se stessi, a buttar via le armi e ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] (a cura di G. Tarello), Bologna 1973.
Turone, S., Storia del sindacato in Italia (1943-1969), Bari 1976.
Ungari, P., Alfredo Rocco e l'ideologia giuridica del fascismo, Brescia 1963.
Wilensky, H., The ‛New corporatism'. Centralization and the ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] I (919-936), il quale dotò alcuni insediamenti, sorti presso c., di strutture di difesa contro l'avanzata degli Ungari, tali siti fortificati sono ancora conservati, specie nelle forme dei secc. 13°-15° in Alsazia (Chatenais, Dossenheim, Hunawihr) e ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] Tiberina è opera di committenza diretta dell'imperatore Ottone III (983-1002) e quelle di S. Trifone e S. Stefano degli Ungari dovrebbero essere non troppo distanti. Anche S. Lucia della Tinta esisteva già nel 1002 e certo molte altre chiese che si ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] mondiale. Su di esso si fonda l'esistenza, non solo dei nuovi stati sorti dallo smembramento dell'antico Impero austro-ungarico, ma di quelli costituitisi alla periferia dello scomparso Impero russo. Il nuovo stato russo, che, anche al di fuori di ...
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ungaro
ùngaro agg. e s. m. [dal lat. tardo Hungări, pl., «Ungheresi»]. – 1. (f. -a) Ungherese, dell’Ungheria: regione u.; dialetti u.; d’uso raro, salvo con riferimento al medioevo: gli Ungari (anche Ungheri, come sost.); le incursioni u....