GUCCI, Santi
Gerardo Doti
Nacque a Firenze intorno al 1530 da Giovanni di Niccolò, detto Giovanni della Camilla, e da Marietta di Santi Birbi di San Gervasio, sposata in seconde nozze (Milanesi; Sokołowski). [...] , ma anche degli effetti cromatici che si volevano ottenere con l'uso della pietra bianca e del marmo rosso d'Ungheria. La tomba, unica opera firmata dall'artista ("Santi Guci Florentinus"), fu completata nell'estate del 1595. In occasione dei lavori ...
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PAGANO, Matteo
Massimo Donattini
– Di questo incisore su legno, stampatore ed editore del XVI secolo si conosce il nome del padre, Pietro, mentre restano ignoti data e luogo di nascita: le poche notizie [...] Cipro, 1538; 4) Vera descriptio totius Europae..., carta di Zorzi, del 1545; 5) La vera descrittione di tutta la Ungheria, Transilvania, Valachia..., opera di Gastaldi, del 1546; 6) La vera descrizione de la gran città del Caiero del 1549, disegnata ...
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Nome assunto da vari gruppi moderni dall’epiteto di Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse la giovinezza.
Arte
Gruppo di pittori tedeschi della prima metà del 19° sec., che si propose di rinnovare l’arte [...] cattolici ecc. N. ungheresi Setta (detti anche ‘seguaci di Cristo’) fondata dagli operai Denkel e Kropacsek in Ungheria (1839). Praticano il battesimo per immersione; la gerarchia (vescovi, evangelisti, presbiteri) è elettiva; rifiutano di giurare e ...
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TEUTONICI, Cavalieri
P.F. Pistilli
Ordine militare, le cui origini si legano alle vicende della terza crociata (1189-1191), quando, nel corso dell'assedio di Acri, pellegrini e cavalieri originari delle [...] 1211 - ancora prima della protezione accordata da Federico II (1215-1250) - ebbe da parte di Andrea II re di Ungheria (1204-1235) la concessione di colonizzare la regione transilvana del Burzenland (oggi in Romania).La pacificazione della Germania ...
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CIBURRI, Simeone
Vittorio Casale
Pittore perugino attivo nella prima metà del Seicento. Morì nel 1624; fu seppellito il 4 gennaio di quell'anno nella chiesa della Confraternita di S. Maria dei Laici [...] ; Madonna col Bambino e s. Anna e i ss. Antonio da Padova, Bernardino da Siena, Francesco, Chiara, Elisabetta d'Ungheria, con fedeli, Foligno, convento di S. Francesco), mentre i personaggi appaiono compatti e fermi nei loro pesanti panneggi. La ...
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GRIGOLETTI, Michelangelo
Francesca Castellani
Nacque a Rorai Grande, ora incorporata nella città di Pordenone, il 2 sett. 1801 da Osvaldo e Teresa de Michieli. La numerosa famiglia, di origine contadina, [...] di Esztergom, cui il pittore lavorò fino al 1854, ottenendo l'anno seguente l'incarico della Crocifissione e del S. Stefano re d'Ungheria offre la corona alla Vergine a completamento del coro, portati a termine dopo la morte da C. Blaas e N. Nani.
Fu ...
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ELIA, Antonio
Anna Maria Massinelli
Attivo a Ferrara ed a Roma nei primi due decenni del XVI secolo: il primo documento che lo menziona risale al 18 dic. 1508 quando risulta pagato per l'esecuzione [...] del 25 ag. 1517 (ibid., pp. 107 s.) scritta da Giuliano Caprili ad Ippolito d'Este, in partenza per l'Ungheria, nella quale il Caprili interveniva a favore dello scultore, chiedendo al cardinale di farsi accompagnare anche dall'E., che lo avrebbe ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] ; un setto murario che divide lo spazio mononave in due unità nettamente distinte è ancora presente in due edifici eretti in Ungheria all'inizio degli anni cinquanta del sec. 13°, l'uno sull'isola di Buda, oggi chiamata Isola di Margherita, l'altro ...
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BIRAGO, Giovanni Pietro
Paul Wescher
Già noto come "Maestro del libro d'orazioni di Bona Sforza di Savoia", o come "Pseudo Antonio da Monza", questo miniatore lombardo che dopo Cristoforo de Predis [...] in Venezia da Nicola Jenson (Vienna, Nationalbibliothek: cfr. Hermann, 1923). Per János Vitéz, vescovo di Veszprém in Ungheria, il B. dipinse nove miniature grandi e quindici più piccole in un pontificale, oggi alla Biblioteca Apostolica Vaticana ...
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VALACCHIA e OLTENIA
R. Theodorescu
La V. (rumeno Valahia) è una regione storica della Romania meridionale, compresa tra l'arco dei Carpazi, a N, e il corso del Danubio, a S. Al suo interno, il corso [...] futuro principato di V., della fortezza di Turnu Severin (l'antica Drobeta) posta sul confine, sempre conteso, con l'Ungheria della dinastia degli Arpadi, e della fortezza di Enisala, nella Dobrugia bizantino-genovese, regione che entrò a far parte ...
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unghero
ùnghero s. m. – Variante di ungaro: il regno degli Ungheri. Più raro in funzione di agg., tranne che nella denominazione punto (o punt’) unghero, punto di ricamo costituito da gruppi di tre punti verticali, il primo su due fili del...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...