È una persona giuridica alla quale è devoluta l'amministrazione di quella parte del patrimonio di una chiesa, che è destinata alla manutenzione dell'edificio e alle spese del culto.
Nella Chiesa antica [...] più perfetta delle fabbricerie vigenti.
In Italia la legislazione precedente all'unificazione del regno ha creato parecchi tipi in alcune altre parti dell'impero di Napoleone, fuori d'Italia. Norme particolari si hanno anche per gli ex stati estensi ...
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Morto papa Stefano III, il 3 febbraio 772, i suffragi del clero e del popolo romano si raccolsero sul diacono Adriano, che fu consacrato il nove. Egli usciva dalla nobiltà romana; ed essendo orfano del [...] e fece consacrare i figli Pipino e Lodovico quali re d'Italia e d'Aquitania. In compenso di alcuni territorî nella Sabina rilasciati piccolo, ed il Sacramentario gregoriano per l'unificazione della disciplina e della liturgia. Quanto alle relazioni ...
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POGGIBONSI (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Anna Maria CIARANFI
Renato PIATTOLI
Piccola città della Toscana, nella provincia di Siena, da cui dista 23 km. verso nordovest. Posta su di un'altura [...] 1861. Il suo incremento demografico continuò dopo l'unificazione del regno, onde al censimento del 1931 la popolazione degli oggetti d'arte della provincia di Siena, Siena 1897; G. Piranesi, Poggibonsi (collez. Le cento città d'Italia illustrate, 141 ...
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. La parola conservatorio ha originariamente il senso di asilo, ospizio, orfanotrofio. Tali infatti furono, appunto in Italia, i primi conservatorî: luoghi cioè dove si "conservavano" i giovanetti senza [...] dell'attributo musicale, furono poi ripresi anche fuori d'Italia ovunque sorgesse un'importante scuola di musica o di italiana maggiore coesione, non si addiveniva se non all'unificazione dei programmi degli esami di licenza e magistero, libera ...
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Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] ambito più o meno vasto che ne costituisce il bacino d’utenza (o area d’influenza). La c. è uno degli elementi umani dello breve periodo napoleonico, caratterizzò l’assetto politico italiano fino all’unificazione del 1860.
Come quelli italiani, anche ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] 11,8% della Gran Bretagna e all'11,5% dell'Italia). D'altra parte, con le regole fissate dai Trattati di Maastricht e economica, fa acquisire maggior concretezza all'obiettivo dell'unificazione politica dell'Europa.
Il perseguimento di tale obiettivo ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] la Germania e i problemi nati proprio a seguito dell'unificazione: si pensi ai più noti, numerosi e ostinati contributi 1938), G. Kenny (n. 1952) e D. Redbird (n. 1939), dell'ebreo E. Mandel (n. 1922), della italo-canadese M. Di Michele (n. 1949), ...
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La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] anche ad una parte della Slesia e della Slovacchia. L'unificazione delle stirpi sotto la signoria di Praga permise altresì una in Inghilterra, in Russia, in Svizzera, in Italia, negli Stati Uniti d'America); organizzò con l'aiuto degli Alleati proprie ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] in epoca protodinastica e rifatto dopo l'unificazione (24° secolo a. C.) delle d'influsso greco (Selinunte) sia in Etruria; non si può quindi sostenere con sicurezza (come invece si credeva) che questo schema fosse specifico del mondo etrusco-italico ...
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Le voci di argomento cinematografico compaiono sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana (v. cinematografo, X, p. 335), in cui sono rievocati gli esperimenti sugli oggetti in movimento e i 'macchinari' [...] quanto politiche. Neppure l'unificazione delle due Germanie (1990) De Marinis, Bergamo 1994.
M. Sesti, Nuovo cinema italiano. Gli autori, i film, le idee, Roma-Napoli l. 22 apr. 1941 nr. 633, introdotto dal d. legisl. 16 nov. 1994 nr. 685 (che ha ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...