Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] alcuna, rimaneva ancora estranea al processo di unificazione tra teoria e pratica felicemente avviatosi nei maggiori villa» nella Terraferma veneta e «civiltà della villeggiatura» nel resto d’Italia (31). Ma, a ben vedere, il rapporto di dipendenza ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] che doveva restare il suo ideale supremo: la unificazione dell'ecumene sotto una sola legge religiosa e 'altra versione di S. Femiano (Milano 1972); dei Discorsi ai principi d'Italia, pubblicati nell'originale a Napoli da P. Garzilli nel 1848, si ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] Roma e del Soratte; e le cronache di altri monasteri di varie parti d’Italia. Tra l’una e l’altra di queste cronache non vi sono grandi politica del Paese quale poi permarrà in Italia sino all’unificazione del 1860. La formazione degli Stati regionali ...
Leggi Tutto
Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Criterio direttivo di massima quello dell'unificazione legislativa che rafforza il centro rispetto alla lettere, a cura di P. Jodogne, II, Roma 1987, s.v.
Id., Storia d'Italia, Milano 1988, s.v.
Pasquinate del Cinque e Seicento, a cura di V. Marucci, ...
Leggi Tutto
MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] , 1913). Espressione di un processo di unificazione incompiuto dev'essere considerata anche l'applicazione storia del principio maggioritario, Bologna 1977.
Salvadori, M.L., Storia d'Italia e crisi di regime, Bologna 1994.
Sartori, G., Democrazia e ...
Leggi Tutto
Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] economicamente immatura. Timorosa, negli anni dell'unificazione politica, di una rivoluzione contadina, e , P. J., Economia e società nell'Italia medievale: la leggenda della borghesia, in Storia d'Italia. Annali I. Dal feudalesimo al capitalismo, ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] egli ha il governo morale delle popolazioni d'Italia (...) Capo morale d'Italia, il Governo del nostro paese è il A. Scirocco, Governo e paese nel Mezzogiorno nella crisi dell'unificazione (1860-61), Milano 1863; F. Brancato, La dittatura garibaldina ...
Leggi Tutto
Trasformazioni della struttura dell'autorità religiosa cattolica
Luca Diotallevi
Come ha insegnato Max Weber (1864-1920) «per Chiesa si deve intendere un’impresa istituzionale di carattere ierocratico» [...] in Campania il clero diocesano diminuisce meno che nel resto d’Italia, e cresce meno anche il ricorso a clero straniero , era stato costruito il programma di modernizzazione e di unificazione religiosa della penisola. Ed erano stati anche qualcosa di ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] molti settori della scienza e della tecnologia.
L'unificazione dell'Italia e la riduzione dello Stato pontificio alla Città
La ricerca di frontiera e il mondo microscopico
I sentieri d'accesso
Alla vigilia della Prima guerra mondiale, il fronte più ...
Leggi Tutto
Sociolinguistica dell'italiano contemporaneo
Mari D'Agostino
In questo saggio si guarda all’Italia prendendo in esame il rapporto fra i parlanti, le comunità concrete in cui essi vivono, con particolare [...] è servita da scuola di espressività e mezzo di unificazione linguistica (1970, p. 70).
Il quadro che De Mauro, L. Lorenzetti, Dialetti e lingue nel Lazio, in Storia d’Italia. Le regioni d’Italia dall’Unità a oggi. Il Lazio, a cura di A. Caracciolo, ...
Leggi Tutto
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...