FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] precedente il fascismo. La loro affermazione fu quindi vista come restaurazione dell’Italia prefascista, un fraintendimento che pesò sul futuro stesso del PdA. Alla sua unificazione nell’estate del 1945, Foa entrò con Valiani, Ugo La Malfa ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] per favorirne invece l'unificazione alla Cisalpina, quale primo nucleo della formazione di una i suoi affari particolari" e nella città ligure, ultimo avamposto dell'Italia repubblicana, pubblicò una nuova serie di odi, presso Angelo Tessera, ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] giovani parenti s'impegnavano, nelle vicende rivoluzionarie dell'Italia centrale, egli sembrava solo timoroso di inconsulte richieste sul piano dell'unificazione italiana, della Costituente, della guerra di indipendenza, della scelta dei ministri. ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] , oltre che il piano di unificazionedelle tariffe elettriche su tutto il territorio italiano (mediante una 'cassa di conguaglio') e la conseguente nazionalizzazione dell’energia elettrica, sancita dalla nascita dell’ENEL (Ente nazionale per l ...
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In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] che segue occupa dunque, più precisamente, il periodo compreso tra questi termini: l’affacciarsi dell’italiano, insieme con l’unificazione politica d’Italia, alla civiltà moderna e il suo venire a confronto con gli effetti dei movimenti fortemente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] aperti dall’unificazione nazionale, scorse tra gli obiettivi realizzati dall’Unità il superamento delle residue tentazioni pacifisti e nell’ottica dell’interventismo democratico, la necessità della partecipazione dell’Italia alla guerra mondiale, ...
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La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] si svolse quasi contemporaneamente all’unificazione politica (o alla riforma protestante) e lo standard si ispirò all’uso contemporaneo, anche parlato, delle corti (oppure alla traduzione della Bibbia di Martin Lutero), in Italia una serie di fattori ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] riapre in qualunque modo la discussione su temi come: i destini dell’italiano, i suoi caratteri costitutivi, il suo ruolo di lingua ufficiale o l’autorità di Ascoli. Successivamente all’unificazione italiana, si manifestarono novità nella politica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] regioni settentrionali nei decenni successivi all’unificazione. Oltre alle carenze morali e sociali di questo punto deve essere ricordato che il problema della vocazione produttiva dell’Italia fu ampiamente dibattuto in quegli anni. L’opinione di ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] Moldavia (1858). Dopo questi primi inizi il processo di unificazione dei Romeni - vigorosamente sostenuto dal Cavour e dalla diplomazia . S. Mancini, affermando che se "i confini dell'Italia saranno un giorno stesi sino al Monte Maggiore", allora ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
unificare
v. tr. [dal lat. tardo unificare, comp. di unus «uno» e -ficare] (io unìfico, tu unìfichi, ecc.). – 1. Ridurre più cose o parti a un tutto unico, riunirle insieme in un tutto omogeneo: i patrioti del Risorgimento miravano a u. l’Italia;...