SYLOS LABINI, Paolo
Alessandro Roncaglia
SYLOS LABINI, Paolo. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1920 da Michele e da Margherita Viggiani.
La famiglia era di origini pugliesi; il padre, antifascista e persona [...] una crescita troppo rapida dei salari – sperimentata, sottolineò Sylos Labini, solo in rarissime occasioni dopo l’unificazionedell’Italia – rischiava di ostacolare gli investimenti e quindi, di nuovo, la crescita. Erano considerati importanti anche ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] , l'ultima pubblicata da Hachette nel 1906.
Non sembra che il F. avesse parte alcuna negli eventi che portarono all'unificazionedell'Italia ed alla liberazione del Mezzogiorno. In quegli stessi anni la sua fortuna di critico era al culmine e i suoi ...
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PARETO, Lorenzo Niccolò
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 14 dicembre 1800 da Giovanni Agostino e Rosa Cicopero, appartenente a una famiglia nobilitata alla fine del Settecento.
Il padre (1773-1829), [...] fine di aprile del 1848, Pio IX sconfessò la lega degli Stati italiani, segnando il fallimento della prospettiva di un’unificazionedell’Italia su base confederale.
Dopo le dimissioni di Balbo, nel luglio 1848, Pareto rimase ministro degli Esteri ...
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Palermo
Filippo Brancucci
L'unica volta che D. menziona esplicitamente P. è per bocca di Carlo Martello, il quale dà un quadro molto vivo e immediato della situazione siciliana (Pd VIII 67-84). In particolare [...] di discipline letterarie, filosofiche, scientifiche e artistiche. Frattanto la Chiesa, temendo un tentativo di unificazionedell'Italia meridionale con il resto dell'Impero da parte degli Svevi, ricorse ai Francesi, chiedendo l'intervento angioino in ...
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Uomo politico italiano (Pisa 1847 - Roma 1922). Deputato della destra, ministro delle Finanze e del Tesoro, risanò il bilancio statale. Dopo avere rivestito la carica di presidente del Consiglio (1906 [...] la firma del Patto di Londra (26 apr. 1915): con tale accordo S. mirò a completare il processo di unificazionedell'Italia, garantendole la sicurezza strategica, a nord come nell'Adriatico, mentre con una politica di moderazione verso il Mediterraneo ...
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(lat. Sentinum) Antica città umbra, presso Sassoferrato. Durante la guerra di Perugia (41 a.C.) fu occupata e distrutta da Ottaviano; più tardi divenne municipio. Della città romana, con impianto a scacchiera, [...] 1ª e 2ª fase appenninica.
Battaglia di S. Durante la 3ª guerra sannitica, fu combattuta (295 a.C.) dai Romani contro i Sanniti, alleati di Galli, Etruschi e Umbri. Fu uno scontro risolutivo che assicurò l’unificazionedell’Italia centrale sotto Roma. ...
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Gianfranco Pasquino
La “fortuna” di Machiavelli, vale a dire, la sorte del fascino e della impressionante ricezione e circolazione dell’analisi contenuta nel Principe, deriva anche dalla quantità e dall’intensità [...] . Desiderava, invece, che quel Principe adoperasse le sue considerazioni e le sue lezioni al fine di conseguire l’unificazionedell’Italia, un bene di gran lunga preferibile a qualsiasi sua ambizione personale, persino, come scrisse, alla salvezza ...
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Azione, Partito d’ Partito politico d’ispirazione democratica e repubblicana che aveva come obiettivo l’unificazionedell’Italia. Creato da Mazzini nel 1853, entrato in crisi alla fine dello stesso anno, [...] nella Resistenza. Dopo la guerra, scisso in due correnti, fu travolto alle elezioni politiche del 1946. Ciò che ne restava finì in parte nel Partito socialista italiano (ottobre 1947), mentre altri gruppi confluirono nel Partito repubblicano ...
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Figlio (m. 1127) di Ruggero 2º duca di Puglia detto Borsa, e di Alaina figlia di Roberto conte di Fiandra, alla morte del padre (1111) ereditò il potere, restando per la sua minore età sotto la reggenza [...] vicende storiche del suo tempo, pago di conservare il suo stato fuori delle lotte politiche. Essendo rimasto senza eredi, il ducato passò a Ruggero II, che poté così procedere all'unificazionedell'Italia meridionale fondando il regno di Sicilia. ...
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RIVOLUZIONE
Luciano Gallino
(XXIX, p. 498)
Nel senso politico-sociale il termine r. indica una trasformazione radicale dei rapporti sociali che formano la base di una determinata società o di uno dei [...] Algeria, 1958) e nel Sud-Est asiatico (Vietnam, 1954 e seguenti). Nella seconda accezione un caso tipico di r. nazionale fu il processo di unificazionedell'Italia che si può datare a partire dal 1831, quando G. Mazzini fondò a Marsiglia la ''Giovine ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
unificare
v. tr. [dal lat. tardo unificare, comp. di unus «uno» e -ficare] (io unìfico, tu unìfichi, ecc.). – 1. Ridurre più cose o parti a un tutto unico, riunirle insieme in un tutto omogeneo: i patrioti del Risorgimento miravano a u. l’Italia;...