CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] raggruppamento di figure dell'Assunzione e della Vergine in trono con il Cristo.Questa unificazione di spazi nella Roma del 13° secolo. In Toscana e in generale nell'Italia settentrionale e centrale la transizione da un'economia basata sul baratto a ...
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VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] Scriptorium 8, 1954, pp. 113-115; F. Cognasso, L'unificazionedella Lombardia sotto i Visconti, in Storia di Milano, V, La ''Scultura e monumento sepolcrale del tardo medioevo a Roma e in Italia'', Roma 1985", a cura di J. Garms, A.M. Romanini ...
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Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] cui potere venne rafforzato dalla progressiva unificazione politica della penisola sotto Leovigildo e dalla conversione d. casa di Pilato a Siviglia, potrebbe essere però giunta dall'Italia con il gruppo di sculture che Per Afán de Ribera, viceré di ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] della Vergine del Museo Bandini a Fiesole, eseguita nel 1373 per la famiglia Alberti.
L'affollamento compositivo che caratterizza l'opera, ancora debitrice nell'unificazione ; E. Biagi, in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986 ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] i principali momenti della rinascita europea dopo l'era delle grandi invasioni. Durante un viaggio in Italia, A. incontrò a portare a compimento sul piano dello spirito lo stesso ideale di unificazionedella Christianitas che la dinastia carolingia ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] all'unificazionedello spazio dipinto, con esiti che non dovettero essere sconosciuti al Mantegna della Pala Pittura a Venezia e nel Veneto nel primo Quattrocento, in La pittura in Italia. Il Quattrocento, Milano 1987, I, pp. 127-129; A. De Nicolò ...
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PERSICO, Luigi
Alba Irollo
– Primogenito di Carmine, merciaio, e di Maria Del Giudice, nonché fratello del pittore Gennaro, con cui talvolta è stato confuso, nacque a Napoli nell’ultimo decennio del [...] 1860, quando la Sicilia fu coinvolta nel processo di unificazionedella Penisola. Mentre Persico realizzò il Francesco I, Gennaro per le notizie biografiche su Luigi Persico fino al rientro in Italia nel 1847, il testo più ricco e attendibile è C.A ...
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CAPANNA, Puccio
F. Todini
Pittore attivo ad Assisi e a Firenze nella prima metà del sec. 14°, seguace di Giotto, riconosciuto dalla critica moderna come uno dei maggiori artisti del Trecento.Vasari [...] decisivi progressi sulla strada dell'unificazione coloristica e spaziale delle figurazioni, che non trovò Duecento e del Trecento in Umbria e il cantiere di Assisi, in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, II, pp. 375-413: 400; ...
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Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] ; imponente lo sviluppo dei p. nei paesi dell’Est europeo e nell’Estremo Oriente.
Nei p Italia istituiva il p. nazionale del Gran Paradiso e nel 1923 quello d’Abruzzo. Con la convenzione di Londra del 1933 si tentò per la prima volta un’unificazione ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] l'esito della ricerca dell'italiano F. Fontana (n. 1933), che si cimenta nel paesaggio con risultati al limite dell'astrazione, definitiva sulla struttura teorica della disciplina operando una sorta di unificazione rispetto ai tradizionali ambiti ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
unificare
v. tr. [dal lat. tardo unificare, comp. di unus «uno» e -ficare] (io unìfico, tu unìfichi, ecc.). – 1. Ridurre più cose o parti a un tutto unico, riunirle insieme in un tutto omogeneo: i patrioti del Risorgimento miravano a u. l’Italia;...