LOESCHER, Ermanno (Friedrich Hermann)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Lipsia il 31 luglio 1831 da Friedrich e da Emilia Muthig.
La sua vocazione fu segnata dal luogo di nascita. Lipsia, centro librario [...] Hoepli e L.S. Olschki; l'avvio del processo di unificazione nazionale, l'apertura del grande mercato dei libri per le scuole italiane, dando anche spazio alla più significativa produzione europea. Era l'embrione della futura associazione dei librai ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] ma sempre amichevole, contrasto con Mazzini.
Dopo l’unificazione, nel 1862 il ministro dell’Istruzione pubblica Carlo Parigi della Repubblica Romana); S. Gherardi, Necrologio, in Rivista Europea, marzo 1875, pp. 198-200; D. Giuriati, Duecento lettere ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] Pio IX con notizie e articoli inviati alla stampa europea, sia di unire le sparse e isolate membra ), 5-6, pp. 750-792; Id., Il Mezzogiorno all’indomani dell’unificazione in una relazione inedita di D. P., in Rassegna storica del Risorgimento, XLII ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] nelle sue ragioni e ne’ suoi rapporti con la rivoluzione europea (stampato a Torino nel 1848 da Comba), aggiornato all’ di guardare al Piemonte come punto di riferimento per l’unificazione italiana e anche Perez aderì a questa linea liberale moderata, ...
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PIGORINI, Luigi
Fedra Alessandra Pizzato
PIGORINI, Luigi. – Nacque il 10 gennaio 1842 a Fontanellato (Parma) da Luciano, medico condotto, e da Lucia Marenghi. Dopo le scuole elementari nel paese natio, [...] per stringere relazioni con i maggiori studiosi di preistoria europea. Rientrato in Italia, nel 1875, Pigorini fondò con verso sud, vennero fatte coincidere con le tappe dell’unificazione del Regno d’Italia conclusosi con la proclamazione di Roma ...
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FRASCARA, Giacinto
Marco Bocci
Nacque nel 1860 ad Alessandria da Angelo, ingegnere, e da Giuditta Pernigotti.
Il padre, ingegnere, fu deputato della Destra negli anni dal 1865 al 1875, amministratore [...] cui aveva influenza, in particolare dalla Tribuna, il progetto di unificazione degli istituti di emissione.
Tra i politici, oltre a quello venivano, inoltre, spesso inquadrati in un'ottica europea e talvolta mondiale, con frequenti confronti con le ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] del G. risultò evidente nel Progetto di costituzione confederale europea ed interna da lui elaborato insieme con Antonino Repaci il G. si impegnò nell'opera di collegamento e di unificazione tra le varie bande che portò alla nascita delle brigate di ...
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PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] autonomista e poneva al primo posto l’obiettivo dell’unificazione nazionale. Molto fitta fu pertanto la corrispondenza con contrastare il murattismo e «sollevare dinanzi all’opinione pubblica europea la questione napoletana» (Librino, 1949, p. 76) ...
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FALLETTI (Falletti di Villafalletto), Pio Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 9 apr. 1848, figlio naturale del conte di Villafalletto Francesco Giuseppe (Villafalletto, 16 febbr. 1805-Torino, [...] pubblicando anche numerosi articoli nell'Archivio storico italiano, la Rivista europea e la Revue historique. Nel 1883 il F. ottenne la , negli ultimi anni, quelli sulle cause della mancata unificazione dell'Europa nei secoli. Nel periodo dal 1904 al ...
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MARCONI, Plinio
Alessandra Capanna
Nacque a Verona il 13 ott. 1893, da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi.
Dopo aver compiuto gli studi classici, nel 1910 il M. si iscrisse ai corsi di [...] che le forme semplificate e funzionali dell'architettura moderna europea non solo non erano in contrasto con la tradizione architettonica del progetto urbanistico e ancora per l'unificazione delle modalità di rappresentazione grafica del piano. ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
anti-Ue
(anti Ue), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea o gli orientamenti e le disposizioni dell’Unione europea. ◆ Considerata quasi utopica fino a qualche tempo fa - data anche la posizione anti Ue della Gran Bretagna,...