GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, quarto di questo nome (o quinto secondo alcuni lineamenti genealogici, cfr. Taviani Carozzi, 1991, pp. 366, 369), nacque probabilmente verso il 1013 dal [...] e privilegi di varia natura, divenne in pochi anni di rilevanza europea, non solo per la vita liturgica e culturale della sua Ducato di Sorrento, ibid., p. 331; E. Cuozzo, L'unificazione normanna e il Regno normanno-svevo, ibid., pp. 602 s.; H ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] , e sosteneva l'utilità e la necessità della penetrazione culturale europea, e in particolare italiana. In essa il C. Prendeva associato con la casa francese di Londra Devaux), l'unificazione dei debiti tunisini e la riduzione delle spese pubbliche ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] iniziative proprie nel timore di compiere di fronte alla diplomazia europea un atto di separazione, l'altro che temeva di disfare, il secondo ci allontanerebbe sempre più dall'unificazione nazionale". Tra le proposte che trasmise a Firenze e ...
Leggi Tutto
PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] sul 1859-1860 apparsi attorno al centenario dell’unificazione. Mai chiusa in una ristretta prospettiva nazionale - G. Talamo - N. Raponi, E. P. d’E. nella storiografia italiana ed europea, Torino 1995; F. De Giorgi, E. P. d’E. e la ricerca di uno ...
Leggi Tutto
L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] s., 85-89; R. Soriga, L'idea nazionale dal secolo XVIII all'unificazione, Modena 1941, pp. 7, 17, 19, 67, 166; D. , Venezia 1991, ad ind.; A. Saitta, Momenti e figure della civiltà europea, II, Roma 1991, ad ind.; E. Pii, Il confronto politico in ...
Leggi Tutto
PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] ma sempre amichevole, contrasto con Mazzini.
Dopo l’unificazione, nel 1862 il ministro dell’Istruzione pubblica Carlo Parigi della Repubblica Romana); S. Gherardi, Necrologio, in Rivista Europea, marzo 1875, pp. 198-200; D. Giuriati, Duecento lettere ...
Leggi Tutto
PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] Pio IX con notizie e articoli inviati alla stampa europea, sia di unire le sparse e isolate membra ), 5-6, pp. 750-792; Id., Il Mezzogiorno all’indomani dell’unificazione in una relazione inedita di D. P., in Rassegna storica del Risorgimento, XLII ...
Leggi Tutto
PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] nelle sue ragioni e ne’ suoi rapporti con la rivoluzione europea (stampato a Torino nel 1848 da Comba), aggiornato all’ di guardare al Piemonte come punto di riferimento per l’unificazione italiana e anche Perez aderì a questa linea liberale moderata, ...
Leggi Tutto
GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] del G. risultò evidente nel Progetto di costituzione confederale europea ed interna da lui elaborato insieme con Antonino Repaci il G. si impegnò nell'opera di collegamento e di unificazione tra le varie bande che portò alla nascita delle brigate di ...
Leggi Tutto
PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] autonomista e poneva al primo posto l’obiettivo dell’unificazione nazionale. Molto fitta fu pertanto la corrispondenza con contrastare il murattismo e «sollevare dinanzi all’opinione pubblica europea la questione napoletana» (Librino, 1949, p. 76) ...
Leggi Tutto
unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
anti-Ue
(anti Ue), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea o gli orientamenti e le disposizioni dell’Unione europea. ◆ Considerata quasi utopica fino a qualche tempo fa - data anche la posizione anti Ue della Gran Bretagna,...