D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] 73, 188, 260; F. Renda, Storia della Sicilia dal 1860 al 1970, I, I caratteri originari e gli anni dell'unificazioneitaliana, Palermo 1984, ad Indicem.
Sull'attività culturale e politica del D. nel periodo siciliano, fino al 1849 ed in particolare ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] lombardo, CX (1984), pp. 114-155 (in particolare, pp. 120-124, 132); N. Raponi, A. Allievi e i problemi dell'unificazioneitaliana, in Antonio Allievi: dalle "scienze civili" alla pratica del credito, a cura di E. Decleva, Roma-Bari 1997, pp. 435-475 ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] Fu assertore, seppure con moderazione dell'esercito di qualità nella grande disputa che si aprì, ancor prima della unificazioneitaliana, tra coloro che difendevano il sistema francese e coloro che appoggiavano sul modello prussiano l'esercito-numero ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] del suo pensiero dall'originario repubblicanesimo verso una concezione autoritaria dello Stato, mentre il processo di unificazioneitaliana indirizzò il suo patriottismo verso la monarchia. A Berlino partecipò anche alla vita universitaria, con gli ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] 'Alpe" (Peccata iuventutis meae, Roma 1883, p. 189), da lui considerati traditori che, dopo aver duramente avversato l'unificazioneitaliana, mendicavano senza scrupolo aiuto dai Savoia: di qui le perplessità circa il soccorso offerto ai Francesi da ...
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EUTICHIO (Ευτυχιος Eutychius)
Thomas S. Brown
Eumico, dignitario della corte di Costantinopoli, nel 727 fu dall'imperatore Leone III Isaurico creato patricius ed esarca d'Italia ed inviato nella penisola [...] espansionistica dei suoi predecessori, col duplice obiettivo di riaffermare l'autorità regia e di completare l'unificazioneitaliana. Presentandosi come difensore dell'ortodossia contro l'imperatore eretico, aveva occupato in Emilia Bologna ed Imola ...
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PES, Salvatore, marchese di Villamarina
Umberto Levra
PES, Salvatore, marchese di Villamarina. – Nacque a Cagliari il 31 agosto 1808, primogenito del marchese Emanuele e di Teresa Sanjust di San Lorenzo.
Apparteneva [...] stato promulgato lo Statuto albertino, la carriera diplomatica di Salvatore Villamarina, che coincise con il processo dell’unificazioneitaliana, fino all’ottobre 1860.
Per anticipare un giudizio complessivo sulla sua figura, si può ricorrere alle ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] . 5-34; Le entrate dello Stato pontificio dal 1827 al 1867, a cura di B. Bossi Ragazzi, in Archivio economico dell'unificazioneitaliana, s. 1, I, fasc. 4, Roma 1956; La nuova Manifattura tabacchi di Roma, Roma 1958. Per la partecipazione dei F. alla ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] degli esuli siciliani residenti a Firenze maturò l’esigenza di guardare al Piemonte come punto di riferimento per l’unificazioneitaliana e anche Perez aderì a questa linea liberale moderata, aggiornando il suo federalismo con la richiesta di forti ...
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PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] a reprimere rivolte, a differenza di quello piemontese che nel 1848 iniziava le campagne che portarono all’unificazioneitaliana. Il cursus di Pianell testimoniava questi contrasti. Al giovane comandante, ristabilitosi dopo la ferita, fu affidato il ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...