DUCATI, Angelo
Marco Bellabarba
Nacque a Trento da Giuseppe Maria e da Francesca Magatti il 30 apr. 1808. I Ducati, di recente nobilitazione, erano entrati nel numero delle più influenti famiglie cittadine [...] astensione che aveva uniformato i comportamenti dei deputati trentini dopo le vicende quarantottesche. Convinto fautore dell'unificazioneitaliana sotto l'egida di casa Savoia, il D. non partecipò al tentativo insurrezionale progettato dal mazziniano ...
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CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] Guerra e La Pace (diLunéville), indirizzate al gen. Brune, perché volga l'offensiva verso l'Adige e compia quindi l'unificazioneitaliana.
Fa parte dello Stato Maggiore del gen. Lahoz, poi col grado di capitano di quello del gen. D. Pino, segretario ...
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CABONI, Stanislao
Virgilio Lai
Nato a Cagliari il 5 maggio 1795 in una famiglia agiata, si formò intellettualmente in un ambiente dove non si era ancora spento l'eco della rivoluzione giacobina dello [...] a lui legati. L'opera del C. si innesta in quella del gruppo liberale sardo che si batteva per l'unificazioneitaliana. Sintomatici gli accenni nel suo periodico, anche se talvolta rapidi, vaghi, da cogliere tra le righe, alla costituzione americana ...
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CARACCIOLO, Camillo
Francesco Barbagallo
Nacque il 30 apr. 1821 a Napoli, secondogenito di Giuseppe principe di Torella e di Caterina Saliceti, figlia del ministro di Giuseppe Bonaparte e di Gioacchino [...] ., 149, 317, 480 s., 509 s., 594 s.; III, pp. 336 s., 455 s.; E. Passerin d'Entrèves, Iproblemi dell'unificazioneitaliana(1860-65), in Quaderni di cultura estoria sociale, n. s., II (1953), pp. 224 s.; R. Moscati, Il ministero degliAffari Esteri1861 ...
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DI BLASIO, Scipione
Stefano Caviglia
Nacque a Casacalenda (Campobasso) il 26 ott. 1834 da Francesco Saverio e Isabella Vincelli. Compiuti i primi studi nella città natale, frequentò il collegio Sannitico [...] di Campobasso e il seminario di Nola, recandosi infine a Napoli a studiare legge. Prese parte al movimento per l'unificazioneitaliana, e nel 1860 era arruolato a Napoli nel corpo delle guardie nazionali a cavallo.
Nel 1862 fu eletto consigliere ...
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BRUNAZZI, Giacomo
Sergio Cella
Nacque a Lissa intorno al 1770. Emigrò a Vienna in seguito all'occupazione francese della Dalmazia, e vi condusse vita grama. Qui, per la mediazione del conte Vincenzo [...] in Italia durante le campagne napoleoniche (lord W. Bentinck), Bari 1949, pp. 180, 194; A. Volta, L'Inghilterra e un piano d'unificazioneitaliana, in Atti e memorie della Dep. di st. patria per le ant. prov. modenesi, s. 8, V (1953), pp. 77-90; Diz ...
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BARRAL de Monteauvrard, Giulio Camillo conte di
Bruno Malinverni
Nato da nobile famiglia a Bissy, in Savoia, il 31 luglio 1815, dopo una tradizionale, ma accurata istruzione, entrò nella carriera consolare [...] durante la guerra del '59 visto dall'inviato sardo alla Dieta conte C. di B., ibid. ,pp. 161-180; Id., L'unificazioneitaliana e la Politica prussiana (giugno 1860-giugno 1861), in Arch. stor. ital., CXIX (1961), DI). 444-461; Encicl. Ital., VI, p ...
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AYMERICH, Ignazio
Giancarlo Sorgia
Discendente da una antica famiglia catalana trasferitasi in Sardegna probabilmente tra la fine del sec. XIV e i primi del sec. XV, e che ebbe una notevole importanza [...] 'autonomia sarda. Di convinzioni liberali, amico del conte di Cavour, nel maggio 1848 fu nominato senatore.
Dopo l'unificazioneitaliana, l'A. fu tra i primi a occuparsi dei gravi problemi economico-sociali della Sardegna, che andavano delineando la ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] l'attenzione della DC e del mondo cattolico. Essendo nel frattempo andata in porto l'unificazione tra il Partito socialista dei lavoratori italiani (PSLI) e il Partito socialista unificato (PSU), Saragat aveva nuovamente ritirato i ministri ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] come presidente del Consiglio provinciale di Pavia.
Anche dopo l'unificazione non era mai venuto meno, infatti, il suo impegno nonché, insieme al discorso dell'8 ott. 1882, in La politica italiana dal 1848 al 1897- Programmi di governo, a cura di L. ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...