Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] disciplinari. Nonostante l’esperienza dei congressi degli scienziati italiani nella prima metà dell’Ottocento, l’associazionismo scientifico e tecnico era molto debole al momento dell’unificazione. Dal 1860 al 1914, tuttavia, accanto a numerose ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] sulla questione romana ed i rivolgimenti conseguiti al processo di unificazione nazionale cfr. S. Marotta, L’occupazione di Roma e della città leonina: rapporti tra santa Sede e autorità italiane dal 20 settembre alla vigilia del plebiscito del 2 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il fascismo e la scienza
Roberto Maiocchi
L’eredità ricevuta
Il giorno 31 ottobre 1926, intervenendo a Bologna alla riunione della Società italiana per il progresso delle scienze (SIPS), pochi minuti [...] scientifiche nazionali. Lo spezzettamento politico in cui erano vissuti gli italiani in precedenza aveva costretto l’attività di studio e di ricerca in ambiti locali; con l’unificazione del Regno le condizioni mutarono e, sia pure lentamente, presero ...
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SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] pervenire a una sua coesione effettiva, nonostante l'unificazione amministrativa.
Come quella istituita da Federico Barbarossa, , sotto le cure della duchessa di Urslingen ‒ probabilmente italiana ‒ aveva passato parte della sua infanzia. Per bocca ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] indipendenza della Repubblica armena nel 1991.
Al tempo dell’unificazione, con l’annessione al Regno di territori con 1912, che ebbe tra gli episodi significativi l’invio della flotta italiana davanti a Istanbul nel 191211. L’Italia ne ricavò anche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Gregorio
Giuseppe Giarrizzo
Storico tra i maggiori del tardo Settecento europeo, impose l’idea – destinata a durare – delle fondazioni normanne della monarchia siculo-napoletana, pur nella storica [...] assai cauto e sollecito l’esempio pericoloso e vicino delle città italiane.
La storia di Corrado e di Manfredi conferma i timori ed egli rimase fino alla morte fedele al processo di unificazione istituzionale dei due Regni di Sicilia e di Napoli. La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] i programmi politici che avevano come obiettivo la trasformazione degli ordinamenti vigenti e l’unificazione nazionale.
Dopo la ristrutturazione degli Stati italiani decisa al Congresso di Vienna, un fondamentale contributo alla diffusione del sapere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] , poi anche delle scienze, il cui scopo era il superamento della frammentazione e l’unificazione degli scienziati italiani. Iniziativa del matematico e ingegnere Anton Mario Lorgna, essa costituiva un unicum nel panorama accademico europeo: rifiutate ...
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ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] (1937), pp. 41-111 passim; F. Cognasso, L'unificazione della Lombardia sotto Milano, in Storia Milano, V, Milano Indicem; I. Walter, Bonacolsi Rainaldo, detto Passerino, in Diz. biogr. degli Italiani, XI, Roma 1969, pp. 478-482 passim; L. Simeoni, Le ...
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Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] formò la famosa Scuola medica attraverso l'unificazione di precedenti scuole private di medicina, itinerario italiano dell'imperatore: 1220-1250, in Federico II e le città italiane, a cura di P. Toubert-A. Paravicini Bagliani, Palermo 1994, pp ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...