Farini, Luigi Carlo
Patriota e uomo politico (Russi, Ravenna, 1812 - Quarto di Genova 1866). Proveniente da una famiglia borghese di orientamento liberale, si iscrisse alla facoltà di Medicina di Bologna [...] e riconoscendosi pienamente nel Programma per l’opinione nazionaleitaliana di d’Azeglio. In questo periodo Farini sviluppò al Piemonte fosse la linea giusta da seguire per l’unificazioneitaliana, svolse un ruolo decisivo, analogo a quello di ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] dei test linguistici e culturali. Anche i Portoghesi e gli Italiani (ma non i Belgi) adottarono comportamenti affini a quelli più tardi i nazionalisti indonesiani dovettero confrontarsi per risolvere i problemi dell'unificazionenazionale.
3. Temi ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] guerra soltanto nell'aprile 1917. I paesi la cui unificazionenazionale aveva dietro di sé soltanto due generazioni, e cioè giapponese in Manciuria. Il terzo esempio fu l'invasione italiana dell'Abissinia nel 1935, che terminò con la conquista ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] Manin, le basi d'un movimento per l'unificazionenazionale sciolto dalle rigidezze di un repubblicanesimo a priori. e l'Europa, I-IV, Roma 1968. Da vedere anche, nei Documenti diplomatici italiani, serie 1, vol. 1 (8 genn.31 dic. 1861), a cura di W ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...]
Tutte queste difficoltà indebolirono il processo di unificazionenazionale, e contribuiscono a spiegare per quale motivo . 738-752.
A. De Francesco, La diversità meridionale nell’antropologia italiana di fine secolo XIX, «Storica», 2008, 41-42, pp. ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] del primissimo periodo italiano, quando attorno al nodo dell'unificazionenazionale nascono il termine e il concetto di mafia. Per della mafia con una politica più grande di quella italiana, nella fase terminale della seconda guerra mondiale, che ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] operaio e socialista, XIV (1968), pp. 3-23.
Sui progetti giacobini e l'azione italiana di B. nel 1796: R. Soriga, L'idea nazionaleitaliana dal sec. XVIII all'unificazione, Modena 1941, pp. 5-30; J. Godechot, Le babouvisme et l'unité italienne (1796 ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] marca "francese", quali la gendarmeria e la guardia nazionale. Altro provvedimento del Rospigliosi fu la nomina di di Toscana dal 1815 al 1859, in Mostra storica dell'unificazione amministrativa italiana. Guida alla mostra, Firenze 1965, pp. 1226; G. ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] ma tuttavia mirante a collegare la rivoluzione nazionaleitaliana con la "grande idea" panellenica di e di Moldavia (1858). Dopo questi primi inizi il processo di unificazione dei Romeni - vigorosamente sostenuto dal Cavour e dalla diplomazia sarda, ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] convincere i democratici ad aderire al progetto di unificazione sotto un Piemonte capace di mettere da parte agosto La Farina ne mutò il nome in quello di Società nazionaleitaliana: per il peggioramento delle proprie condizioni fisiche il M. anziché ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...