ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] di primo piano nella politica nazionale, distinguendosi come uno dei più autorevoli fautori dell’adesione italiana al Sistema monetario europeo dello SME, anche nell’ottica di un’unificazione monetaria, già immaginata come possibile sbocco degli ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] offrire delle possibilità di sviluppo a nuove imprese nazionali. Su questo terreno andò maturando il suo accordo dell'industria italiana, Torino 1965, p. 341; R. Prodi, IlProtezionismo nella Politica e nell'industria italiana dall'unificazione al 1887 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] più largo del processo di unificazione del Paese e di capire età liberale, Firenze 1959.
I conservatori nazionali: biografia di Carlo Santucci, Brescia 1962 1973.
Il movimento cattolico e la società italiana in cento anni di storia, Roma-Vicenza ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] dunque del processo di formazione ed unificazione dell'ala democratica catanese ("I nuova formazione politica nazionale. In seno al ruolo del D. nella storia del socialismo e della politica italiana cfr.: F. Turati-A. Kuliscioff., Carteggio, a cura ...
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CANTONI, Eugenio
Luigi Ganapini
Nacque a Gallarate (Varese) l'11 apr. 1824 da Costanzo e da Giulia Magnaghi. Compiuti i primi studi presso il collegio Rotondi di Gorla Minore, fu mandato in Svizzera [...] 75: alla crisi finanziaria nazionale - denunciavano le relazioni sue linee di orientamento nel settore.
L'industria cotoniera italiana era, a suo avviso, ancora fortemente arretrata. I per i lavori circa l'unificazione dei titoli dei filati nel 1873 ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] Meridione. Attratto da quella ideologia nazionale che predicava l'indipendenza e l e aprire qualche seria prospettiva per l'unificazione.
Al Fabrizi pareva allora che fosse più affidabile dei suoi collaboratori italiani anche se ne scherniva un certo ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] e promuovere l'unificazione di tutte le correnti e del 1963. Membro della direzione nazionale del PSI, contrastò sempre quello che in , Roma 1984, ad ind.; L'Italia in esilio. L'emigrazione italiana in Francia tra le due guerre, Roma s.d. [ma 1984 ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] due maggiori partiti. Fu presidente della Federazione nazionale della stampa italiana dal 1983 al 1986. La sua eccellenza Partito democratico (PD), che le ricordava l'infelice unificazione tra socialisti e socialdemocratici, nel 1966. Rimase però ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] presentate da un punto di vista nazionale e fortemente unificatore, tanto che, in polemica con , Torino 1958, p. 42; Id., Stato e società civile. Problemi dell'unificaz. italiana, Torino 1968, pp. 51, 117; A. Berselli, La Destra storica dopo l' ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] che l'Italia, uscita appena dal travaglio della unificazione, dovesse ricercare il proprio consolidamento in una politica di -82), seguita al pronunciamento nazionalista di Arabi bey, investiva rilevanti interessi italiani, data la fiorente nostra ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...