CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] un più marcato rilievo nazionale. La costituzione del Comitato segreto di Bologna della Società nazionaleitaliana (1858), che è alternativa, in Romagna, ai moderati che volevano l'unificazione al Piemonte); e quello della partecipazione di forze ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] politici anche non siciliani dalle modalità dell'unificazione, il L. abbandonò la collaborazione ai giornali L'Annessione di Palermo e L'Opinione di Torino, così come lasciò la Società nazionaleitaliana e l'associazione detta "Regionale" - della cui ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] , il secondo ci allontanerebbe sempre più dall'unificazionenazionale". Tra le proposte che trasmise a Firenze e nel mestiere di deputato", e la delusione dell'esito delle vicende italiane, soprattutto dopo la presa di Roma, gli dettavano una amara ...
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GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] . 382-400; F. Zerella, La riforma scolastica di M. G., Milano-Genova-Roma 1936; R. Soriga, L'idea nazionaleitaliana dal secolo XVIII all'unificazione, a cura di S. Manfredi, Modena 1941, pp. 1-4 e passim; B. Croce, La rivoluzione napoletana del 1799 ...
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LOESCHER, Ermanno (Friedrich Hermann)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Lipsia il 31 luglio 1831 da Friedrich e da Emilia Muthig.
La sua vocazione fu segnata dal luogo di nascita. Lipsia, centro librario [...] defunto G. Hahmann.
La penisola italiana in quegli anni era meta privilegiata di molti commercianti librari e imprenditori stranieri, tra i quali U. Hoepli e L.S. Olschki; l'avvio del processo di unificazionenazionale, l'apertura del grande mercato ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] la Proposta d’un programma per l’opinione nazionaleitaliana, scritta nel 1847 da d’Azeglio, ma 1953), 5-6, pp. 750-792; Id., Il Mezzogiorno all’indomani dell’unificazione in una relazione inedita di D. P., in Rassegna storica del Risorgimento, XLII ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] riferimento al futuro della Sicilia, coniugando l’idea nazionaleitaliana e la forma confederale che avrebbe dovuto assumere il al Piemonte come punto di riferimento per l’unificazioneitaliana e anche Perez aderì a questa linea liberale moderata ...
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ANGIOLINI, Gasparo
Fernanda Mariani Borroni
Nacque a Firenze nel 1731 da una famiglia di artisti, tanto che il suo primo maestro di danza e coreografia fu il padre Francesco. Nel 1748 aveva già esordito [...] A. D'Ancona, Milano 1906, pp. 270-74, 364; R. Soriga, Dal Cosmopolitismo al Nazionalismo, Il coreografo G. A., [1916] in L'Idea nazionaleitaliana dal secolo XVIII all'unificazione, Modena 1941, pp. 31-50; R. M. Haas, Die Wiener Ballet Pantomine in ...
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PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] definita l’opposizione personale di Pepoli alla Società nazionaleitaliana, fondata da Daniele Manin e da Giorgio Pallavicino . Berselli, Bologna 1980, pp. 67-126; R. Zangheri, L’unificazione, in Bologna, a cura di R. Zangheri, Bologna 1986, pp ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] il Regno di Sardegna e convinta che l’unificazione politica italiana non fosse negativa per le sorti del papato testo, che denotava una timida apertura alla questione nazionaleitaliana e alle libertà politiche, venne variamente corretto dalla ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...