Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] 1874-80. Nel frattempo per rafforzare l'organizzazione interna dei conservatori Disraeli promuoveva la creazione di una Unione nazionale con il compito di collegare le associazioni locali edi un Ufficio centrale per gestire le elezioni, organismi ...
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Andrea Riccardi
Africa
«Un'altra Africa
è possibile, un'Africa
riconciliata con sé stessa»
(Aminata Traoré)
Un continente in guerra
di Andrea Riccardi
18 marzo
Si riuniscono per la prima volta, ad Addis [...] africani tra cui la Namibia e lo Zimbabwe, contribuì a spostare il centro politico di gravità verso Kabila, che entrò a Kinshasa nel maggio 1997. Mobutu fuggì e dopo sette mesi di guerra nacque la Repubblica democratica del Congo. Tuttavia l'Alleanza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Barbara Frale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’incirca tra la metà del XIX secolo e fino agli anni Settanta del Novecento, il pendolo [...] fianco dei socialisti edeidemocraticicristiani (1966). Il regime si dimostra, invece assai meno tollerante verso anarchici e comunisti e anche l’opposizione operaia e sindacale viene fronteggiata con fermezza. In conseguenza di uno sciopero di 200 ...
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NAZIONALSOCIALISMO
Carlo Antoni
. Le origini. - Nella primavera del 1919, all'indomani della caduta della repubblica dei consigli a Monaco, il caporale Adolf Hitler (v.), suddito austriaco, ma reduce [...] della fiera razza nordica. Non è molto lontano da queste tendenze il movimento dei "tedeschi-cristiani", cui ha aderito per un primo tempo lo stesso parroco Müller, oggi vescovo del Reich e capo dell'Unione delle Chiese evangeliche.
Tra i precursori ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] fatalmente per alimentare il conflitto sociale: le unioni operaie e rurali, sorte a cavaliere dei due secoli su impulso del verbo democratico-cristiano penetrato a Venezia nella forma controllata di don Luigi Cerutti, si concentravano così sul ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] liberali (neutre). In molti altri casi dalla nobiltà e dalla borghesia ma anche da ceti popolari, emersero laici cattolici cosiddetti cristiano-sociali o democraticicristiani. Accanto a costoro, il clero. Di ogni grado, dal vescovo al parroco, al ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] la collaborazione di credenti e non credenti, in un’azione politica e sociale che abbia come fine la formazione di una città futura, autenticamente democratica, espressione della realizzazione, nella realtà terrena, dei valori cristiani. Per Pio ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione edi confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] convivenza collettiva»61, forte della solidità della sua ispirazione cristianae volta all’avvenire, a una riforma delle istituzioni in senso democraticoe responsabilizzante ciascun deputato e uomo di governo, come si evince in un articolo del marzo ...
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Casini ⟨-s-⟩, Pier Ferdinando. - Uomo politico italiano (n. Bologna 1955). Dirigente della Democrazia cristiana (1987), fondò il Centro cristiano democratico (CCD), che nel 2002 dette vita, con altre formazioni [...] della Camera. Nel 2002 il CCD si unì al CDU e a Democrazia Europea, formando l'UDC (Unionedeidemocraticicristianiedemocraticidicentro). Durante la sua attività di deputato, C. è stato a lungo componente, tra le altre, delle Commissioni Affari ...
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Stato dell’Africa settentrionale, affacciato a N e a E sul Mediterraneo, confinante a SE con la Libia e a O con l’Algeria. È il più orientale e il più piccolo dei tre Stati indicati, talora aggiungendovi [...] difficoltà economiche, con una lunga fase di aspre tensioni sociali e la costituzione di due formazioni di orientamento progressista, il Movimento per l’unità popolare (MUP) e il Movimento deidemocratici socialisti (MDS), che affiancarono il Partito ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
udiccino
(udicino), s. m. e agg. Seguace o sostenitore del partito politico dell’Udc, Unione dei democratici cristiani e di centro; dell’Udc. ◆ Il capo dei senatori udicini, Francesco D’Onofrio, non vuol essere «morbido» e perciò «estende...