DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] altre ancora e che il Duce è insostituibile" (Roma, Arch. centr. d. Stato, Segreteria particolare del Duce, Carteggio riservato, b. Fiore di sacrificio (Firenze 1919), La notte. Discorso inaugurale al primo congresso nazionale dell'Unione nazionale ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] diocesi di Milano fu al centrodi continui sospetti, nonostante gli sforzi del F., il quale nel discorso di inaugurazione nov. 1908, si sentì ancora chiedere di indurre L'Unione a togliersi la patina di modernismo che si era attirata guardando con ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] Ai grandi matrimoni quindi che avevano sancito l'unione della famiglia granducale con le case di Francia e d'Asburgo venne preferito il d'un tempo: il centro decisionale e politico divenne il Consiglio ristretto, composto di principi del sangue e da ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] novembre 1952, dall'Unione giuristi cattolici: AA. VV., Libertà economica e proprietà fondiaria, in Quaderni di Iustitia, III, nelle fonti del diritto longobardo, in Settimane di studio del Centro italiano di studi sull'alto Medioevo. Spoleto 1974, ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] alcuni errori (sull'unione ipostatica di Cristo) che in esse aveva sostenuto. La data di composizione di tali opere oscilla tra dispensando i chierici dall'obbilgo di residenza in diocesi perché potessero frequentare i centridi studio. Né si può ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] S. Sede, favorendo la costituzione dell'Unione popolare.
Trasferito in quegli anni il centro prevalente della propria presenza a Torino - , nel corso degli anni Trenta, la pubblicazione di vari libri di memorie e di saggi.
Tra le sue opere, oltre a ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] programma narrativo (seguente peraltro un tema ben preciso, e cioè l'unione tra le chiese d'Oriente e d'Occidente) commissionato senza dubbio costituito da due cortili di pianta e forme analoghe agli altri, dominati però al centro da una chiesa a ...
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Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] colonne) e al tempo stesso diunione (con la linea orizzontale, che va dalla mano di Maria a quella dell'arcangelo). lo stile delle figure. Già nell'impianto con la grande figura di s. Matteo al centro e le scene della sua vita ai lati (a sinistra la ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] Les dernières nuit de Paris; l’anno successivo il Centre Pompidou inscenò una manifestazione e un balletto ispirati alle sue il bronzo Enea (2003), forgiato in occasione dell’entrata di Malta nell’Unione Europea e, nel 2004, collocato nel porto de ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] Paese di riferimento politico, l’Unione Sovietica, era un esempio tragico di totalitarismo. In verità, i critici di Bobbio muro di Berlino nel novembre 1989, aprirono grandi spazi a processi di democratizzazione sia nell’Europa centro-orientale ...
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centro fitness
loc. s.le m. Centro per il mantenimento della forma fisica. ◆ Per quel che riguarda poi l’agriturismo, […] la realtà dei fatti indica che la grande maggioranza dei turisti frequenta strutture che hanno ben poco di campagnolo,...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...