PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] da Spinelli al Parlamento europeo per l’approvazione del progetto di trattato istitutivo di una unione con marcate caratteristiche federali (1984). Petrilli assunse, inoltre, posizioni favorevoli al rafforzamento di un processo di integrazione che ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] Per intensificare la nostra esportazione di manufatti. Relazione all'Unione delle Camere di commercio, Brescia 1906, p. 12 della neutralità, il C. poté concedersi qualche licenza federalista e una ottica sostanzialmente distaccata, in L'altra guerra ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] "una disgrazia gravissima rispetto agli studi i quali in tanta picciola unione di uomini non rinvengono né il vigore, né la latitudine, con cui condivise gli intenti del moderatismo, del federalismo e dell'educazione morale e materiale delle plebi. ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] ormai sempre più decisa posizione di liberale moderato e federalista. Riprendeva anche vecchi contatti politici e ne stringeva di scritti il e. insisteva, soprattutto, sulla necessità di unione fra gli Stati italiani per raggiungere l'indipendenza e ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] prospettando per il futuro Stato unitario soluzioni di tipo federalista.
Nell'agosto del '59, dopo essersi opposto con generale dell'Italia centrale.
Nel marzo 1860 il plebiscito decretò l'unione della Toscana al Piemonte, e il G., che negli ultimi ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] i sudditi delle due parti del Regno all’unione contro la monarchia. La polizia borbonica reagì con ’Accademia di Sicilia, Palermo 1998; S. Corso, F.P. P. federalista impenitente, in Federalisti siciliani fra XIX e XX secolo, Palermo 2000, pp. 143-239; ...
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PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] moderato Circolo popolare, espressione dei sostenitori dell’idea federale declinata secondo il modello neoguelfo giobertiano.
Lontana salde convinzioni bonapartiste come Leonetto Cipriani.
Sancita l’unione delle ex Legazioni con i ducati di Modena e ...
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FORMENTINI, Marco
Luisa Narducci
Nacque il 17 giugno 1811 in Bosco Valtravaglia (ora in provincia di Varese), da Gabriele e Marianna Parietti.
La famiglia Formentini, proveniente dal Friuli, si era [...] proclamando il suo liberalismo e soprattutto la necessità dell'unione delle diverse parti d'Italia sotto casa Savoia. moderato e monarchico, a ritirarsi davanti a un repubblicano federalista, persuaso che la statura culturale del Ferrari avrebbe ...
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DAELLI, Luigi (Gino)
Giuseppe Monsagrati
Nato a Como nel 1816 da Luigi, agiato possidente, le cui proprietà sarebbero in seguito finite sotto ipoteca, e da Maria Ostinelli, fece studi di ragioneria. [...] , invocava tuttavia, in risposta alla gravità del momento, l'unione di tutte le forze.
Tenuto conto che, a seguito del 'Elvetica con la pubblicazione delle opere rivoluzionarie di un federalista come G. Ferrari.
L'accaduto compromise la posizione ...
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FORMENTON, Francesco
Aurelio Cevolotto
Nacque a Vicenza il 25 giugno 1799 da Domenico e Anna Bondella. Intraprese la carriera di pubblico impiegato che poi abbandonò per proseguire gli studi all'università [...] parte al dibattito politico-istituzionale, sostenendo la causa democratico-federalista. Il 28 marzo pubblicò un manifesto in favore dell in un manifesto antifusionista, intitolato Parole sull'unione dei Lombardi e Veneti col Piemonte (che ...
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federale
agg. [der. del lat. foedus -dĕris «alleanza, lega», sull’esempio del fr. fédéral]. – 1. a. Che costituisce una federazione di più stati: stato f., unione di stati cui è attribuita personalità giuridica internazionale, mentre ai singoli...
federalismo
s. m. [der. di federale, sull’esempio del fr. fédéralisme]. – 1. a. Sistema politico (affermatosi dalla fine del sec. 18°) in cui più stati, aventi tradizioni e interessi comuni, si uniscono in confederazione, o uno stato si costituisce...