NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] avere firmato il Manifesto di Altiero Spinelli, al Movimento Federalista Europeo) – e trovò impiego nella impresa edile Angelo anche tesoriere), a lungo vicepresidente nazionale dell’Unione cristiana imprenditori dirigenti, membro del comitato ...
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BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] tra l'altro partecipò all'ultimo convegno clandestino dell'Unione anarchica italiana tenuto ad Ancona nel 1926) e sarebbe incontrato con esso se si fosse evoluto verso un "girondismo federalista"). Si vedano a questo proposito la sua polemica con C. ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] le riforme, e coi suoi amici salutò con gioia l'unione di Lucca alla Toscana: la piccola patria municipale era cosa tra una corrente incapace di superare l'orientamento riformista e federalista, e la corrente maggiore che, ampliando l'obiettivo ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] ed economica degli ex territori sabaudi, stante l'impossibilità dell'unione con i liguri e i cisalpini per il veto francese, l'ammirazione per le forme di governo repubblicane e federali degli Stati Uniti d’America, impiantarono quella società segreta ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] "una disgrazia gravissima rispetto agli studi i quali in tanta picciola unione di uomini non rinvengono né il vigore, né la latitudine, con cui condivise gli intenti del moderatismo, del federalismo e dell'educazione morale e materiale delle plebi. ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] ormai sempre più decisa posizione di liberale moderato e federalista. Riprendeva anche vecchi contatti politici e ne stringeva di scritti il e. insisteva, soprattutto, sulla necessità di unione fra gli Stati italiani per raggiungere l'indipendenza e ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] prospettando per il futuro Stato unitario soluzioni di tipo federalista.
Nell'agosto del '59, dopo essersi opposto con generale dell'Italia centrale.
Nel marzo 1860 il plebiscito decretò l'unione della Toscana al Piemonte, e il G., che negli ultimi ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] i sudditi delle due parti del Regno all’unione contro la monarchia. La polizia borbonica reagì con ’Accademia di Sicilia, Palermo 1998; S. Corso, F.P. P. federalista impenitente, in Federalisti siciliani fra XIX e XX secolo, Palermo 2000, pp. 143-239; ...
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PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] moderato Circolo popolare, espressione dei sostenitori dell’idea federale declinata secondo il modello neoguelfo giobertiano.
Lontana salde convinzioni bonapartiste come Leonetto Cipriani.
Sancita l’unione delle ex Legazioni con i ducati di Modena e ...
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FORMENTINI, Marco
Luisa Narducci
Nacque il 17 giugno 1811 in Bosco Valtravaglia (ora in provincia di Varese), da Gabriele e Marianna Parietti.
La famiglia Formentini, proveniente dal Friuli, si era [...] proclamando il suo liberalismo e soprattutto la necessità dell'unione delle diverse parti d'Italia sotto casa Savoia. moderato e monarchico, a ritirarsi davanti a un repubblicano federalista, persuaso che la statura culturale del Ferrari avrebbe ...
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federale
agg. [der. del lat. foedus -dĕris «alleanza, lega», sull’esempio del fr. fédéral]. – 1. a. Che costituisce una federazione di più stati: stato f., unione di stati cui è attribuita personalità giuridica internazionale, mentre ai singoli...
federalismo
s. m. [der. di federale, sull’esempio del fr. fédéralisme]. – 1. a. Sistema politico (affermatosi dalla fine del sec. 18°) in cui più stati, aventi tradizioni e interessi comuni, si uniscono in confederazione, o uno stato si costituisce...