CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] peso di un nuovo partito, "religieux et libéral", che prendeva forza nel clero francese (a P. di Santarosa, in Epist., I, pp. 468 ss.) e del 17 al Senato, a creare un clima di unione nazionale in, favore della proposta per un prestito di cinquanta ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] valore emblematico al nesso fra l'Illuminismo e la Rivoluzione francese (Scritti giovanili, pp. 22-26). Rimase, quindi indirizzato alle autorità italiane, chiedendo di poter espatriare in Unione Sovietica per ricongiungersi con Giulia e con i figli.
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] di Firenze, dopo la Convenzione di settembre e dopo l’unione «ricasoliana» della Toscana al regno di Sardegna, la un rinnovato ritratto di poeta che nella lettura degli storici francesi della Rivoluzione (Michelet, Quinet, Blanc), dei Jambes di ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] piano comune di azione difensiva" la CGdL, l'USI, l'Unione ital. del lavoro, il sindacato ferrovieri e la Federazione nazionale avvicinava a quella della adesione alla guerra condotta dal governo francese" (Amendola, p. 11). Quando Togliatti, uscito ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] , cioè il problema degli ussiti e quello dell'unione con i Greci. Pochi prelati parteciparono al concilio 42).
M. Miglio, Il leone e la lupa. Dal simbolo al pasticcio alla francese, "Studi Romani", 30, 1982, pp. 177-86, (ristampato in Id., Scritture ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] . fu eletto consigliere comunale a Roma per la lista dell'Unione liberale popolare (o Blocco popolare), uscita vittoriosa dalle ume. una seconda edizione e successivamente anche traduzioni in lingua francese e inglese, - ad esso era seguita, nello ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] ): "il grande problema per Roma non è tanto l'Unione Sovietica, ma l'eventuale estensione dell'influenza di Mosca ad generale dei Gesuiti, W. Ledóchowski, di associargli due esperti: il francese G. Desbuquois e il tedesco G. Gundlach; il padre H. ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] per la loro fuga», scrisse a sua volta Marc Monnier, un francese residente a Napoli, che assisté agli eventi (Monnier 1861, p. unificazione nazionale, e contribuiscono a spiegare per quale motivo l’unione fra il Nord e il Sud si rivelò un’esperienza ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] nell'America del Nord, dall'altra, la Rivoluzione francese provocò reazioni diametralmente opposte, che furono all'origine del censura praticata in queste società - e specialmente nell'Unione Sovietica - un fenomeno nuovo nella storia del controllo ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] per i mulatti.
Analoga la situazione nelle colonie spagnole e francesi, ma diversa in quelle inglesi; nel vecchio Sud, per esempio e non quelli degli Stati schiavisti rimasti fedeli all'Unione. Tuttavia il timore di Lincoln di aver ecceduto nei ...
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trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...
Frexit
s. m. o f. L'uscita della Francia dall'Unione europea. ◆ [tit.] Non solo Brexit, spunta anche la Frexit / [sommario] Il 53% dei francesi vorrebbe un referendum sull’adesione europea, alimentando i timori che la /consultazione britannica...