L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Il contributo che l'archeologia può offrire alla conoscenza [...] applicato per l'analisi del mondo classico dalla scuola francese di "psicologia della storia" (D'Agostino - Cerchiai l'evocazione di un mito connesso con una pratica mantica in unione con uno dei culti che si svolgevano negli spazi retrostanti del ...
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Cahiers du cinéma
Giorgio De Vincenti
Rivista francese con periodicità mensile, nata nel 1951 (il primo numero ad aprile), sulle orme della seconda serie di "La revue du cinéma" (1946-1949) diretta [...] altre arti; la promozione presso il grande pubblico di autori francesi non sempre di successo, come Renoir (cui sono dedicati il di L. Brocka alla Germania di R.W. Fassbinder, dall'Unione Sovietica di A.A. Tarkovskij all'India, alla Cina e alla ...
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Musical
Massimo Marchelli
Genere cinematografico in cui lo sviluppo narrativo e drammaturgico della vicenda è strutturato su canzoni e danze. Seppur erede di una forma di spettacolo nata nel teatro [...] di Ettore Scola, per l'ambientazione in una sala da ballo francese, ma più ancora per la scelta di affidare alla sola danza ad aver cercato una sua via al m. è stato l'Unione Sovietica che, già alla metà degli anni Trenta, importò stili americani ...
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L’università
Roberto Moscati
«L’università è la sola istituzione presente in tutti gli Stati europei con i medesimi obiettivi, simili strutture e una comune cultura. Essa rappresenta una comunità intellettuale [...] dispotismo, al liberalismo all’Illuminismo e alla Rivoluzione francese. A un tempo, il prodotto dell’università alto livello dei suoi funzionari. In alcuni casi (Francia, Unione Sovietica) lo Stato centrale ha trattato direttamente con l’università ...
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Il mondo classico nella odierna cultura di massa: oblio e riusi
Gianfranco Mosconi
Qual è il ruolo del mondo classico nella sensibilità e nell’immaginario comune dei contemporanei («contemporanei» in [...] latina In varietate concordia come una fra le 23 lingue dell’Unione; analogamente, se ancora attorno al 1918-20 si ispiravano al il 2003 il sistema di prenotazioni ferroviarie della SNCF francese ha vantato l’impegnativo nome di Socrate ricavato da ...
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Il parlamento dal modello inglese alla realtà odierna
Augusto Barbera
Solo richiamandosi alla storia del Parlamento inglese è possibile cogliere i tratti dei moderni parlamenti. Mentre in altri Paesi [...] che non sono però portatori di verità predeterminate. Secondo le concezioni rivoluzionarie francesi (ispirate a J.-J. Rousseau nel Contrat social, 1762, II, 1 e, soprattutto nei Paesi dell’Unione Europea, organizzazioni sovranazionali, cui si ...
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Sadismo
Vittorio Volterra
Il termine sadismo venne coniato, nel 1869, dallo psichiatra R. von Krafft-Ebing, che lo derivò dal nome del marchese D.-A.-F. de Sade, scrittore francese del 18° secolo. Designa [...] di sadomasochismo non eccessivamente distruttive, in cui un tocco di aggressività arricchisce l'esperienza sessuale e l'unione, piuttosto che annientarle. Il comportamento sadico parafilico, soprattutto se praticato sotto una spinta incontrollabile e ...
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La Rivoluzione industriale
Patrizio Bianchi
La Rivoluzione industriale nelle sue radici inglesi è stata l’esito di una straordinaria convergenza di forze sociali, che ha determinato una discontinuità [...] crescita inglese e l’altrettanto impressionante emulazione tedesca e francese, hanno disegnato una nuova geografia del potere delle il re di Prussia si era fatto promotore di un’unione doganale fra gli Stati tedeschi, lo Zollverein del 1831, che ...
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relazioni internazionali
Espressione che indica tradizionalmente i rapporti che intercorrono tra Stati sovrani. A partire dal 20° sec., nelle r.i. hanno però assunto crescente importanza anche le organizzazioni [...] , non esitarono a intendersi, avendo come comune avversario l’Unione Sovietica. Fasi storiche delle r.i. nelle quali la L’Europa degli equilibri dalla Pace di Vestfalia (1648) alla Rivoluzione francese (1789). 2) L’Europa dal 1870 al 1914, quando, ad ...
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societa dell'informazione
società dell'informazióne locuz. sost. f. – Espressione che sottolinea la centralità dell’informazione quale principale motore della società contemporanea, anche in termini [...] del concetto è incerta, poiché ricostruzioni diverse l'attribuiscono al francese J. Gottmann (1961), all’austriaco-statunitense F. Machlup ( dello spazio in cui ci si trova. L’Unione Europea ha fatto proprio il concetto di società dell ...
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trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...
Frexit
s. m. o f. L'uscita della Francia dall'Unione europea. ◆ [tit.] Non solo Brexit, spunta anche la Frexit / [sommario] Il 53% dei francesi vorrebbe un referendum sull’adesione europea, alimentando i timori che la /consultazione britannica...