CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] ne servì per alcuni dati - non incide nella impostazione generaledel suo lavoro. Il profilo di Blanqui ha infatti un punto di nonostante l'unione al Regno di Sardegna. La notizia dell'armistizio mise in pericolo l'incolumità del C. e del Colli, ...
Leggi Tutto
BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] cui assunse la carica di segretario generale fino al 1958, quando venne dellavoro quotidiano, anche per la scarsa preparazione professionale di chi vi lavorava fin dal secondo dopoguerra, cioè l’unione fra la tradizione cattolica e quella comunista ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] segnò il trionfo del G. fra gli evviva all'unione italiana e alla avanzate dai rivoluzionari francesi, con l'idea dellavoro assicurato a tutti dallo Stato, erano a Firenze come deputato al Consiglio generale, a tornare a Livorno per ristabilirvi ...
Leggi Tutto
FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] arcivescovo di Milano e il vicario generaledel defunto monsignor L. Nazari di si sentì ancora chiedere di indurre L'Unione a togliersi la patina di modernismo che del Vaticano 1974.
Manca un lavoro completo di livello scientifico sulla figura del ...
Leggi Tutto
CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] degli operai gasisti, culminata a gennaio nella proclamazione dello sciopero generale.
L'eccezionalità del momento, il fatto che la controversia di lavoro coinvolgesse la francese Union de Gaz, fecero sì che nell'andamento della lotta intervenissero ...
Leggi Tutto
FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] tutti con difficoltà ad inserirsi nel mondo dellavoro. Il carattere della rivista, per 1859), dalla cui tribuna incitò i liberali all'unione ed alla guerra contro l'Austria. Nel programma nominato membro della commissione generale per il Bilancio e ...
Leggi Tutto
CAMPILLI, Pietro
*
Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] C. vi negoziò, insieme con il direttore generale della Banca d'Italia, D. Menichella, (il C. propose l'unione doganale e un consorzio europeo per C. fu nominato presidente del Consiglio nazionale dell'economia e dellavoro, costituito con la legge ...
Leggi Tutto
CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] suggerito Rosmini - la stretta unione fra scienza e pietà.
Si del sistema attuale sono il pauperismo, l'alienazione dellavoratore . Neap., II; Ibid., Reg. Rom., VI-VIII (lettere dei generali Roothaan e Beckx al C.; nel vol. VII cfr. anche lettera di ...
Leggi Tutto
CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] imponente che, per gestirlo, egli si unì alla Unione banche piemontese e subalpina costituendo, il 25 giugno 1894 generale dell'industriá italiana, Creatori di lavoro, Roma 1968, ad nomen. Una ricca documentazione sui rapporti del C. con i governi del ...
Leggi Tutto
COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] e sensibile ai problemi del mondo dellavoro, e in politica al generale Francis A. Walker, figlio dell'economista e direttore del censimento americano del 'Unione monetaria latina (in opuscolo, Torino 1879), ripercorrende le vicende dell'accordo del ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...