CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] degli operai gasisti, culminata a gennaio nella proclamazione dello sciopero generale.
L'eccezionalità del momento, il fatto che la controversia di lavoro coinvolgesse la francese Union de Gaz, fecero sì che nell'andamento della lotta intervenissero ...
Leggi Tutto
FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] tutti con difficoltà ad inserirsi nel mondo dellavoro. Il carattere della rivista, per 1859), dalla cui tribuna incitò i liberali all'unione ed alla guerra contro l'Austria. Nel programma nominato membro della commissione generale per il Bilancio e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] ma di miglioramento e di benessere generaledel sistema.
La filosofia militante che del PCI, il cui fondamentale Paese di riferimento politico, l’Unione si tengono insieme, ma, dato il modo di lavorare di Bobbio, gli articoli, i saggi, le conferenze ...
Leggi Tutto
CAMPILLI, Pietro
*
Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] C. vi negoziò, insieme con il direttore generale della Banca d'Italia, D. Menichella, (il C. propose l'unione doganale e un consorzio europeo per C. fu nominato presidente del Consiglio nazionale dell'economia e dellavoro, costituito con la legge ...
Leggi Tutto
CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] suggerito Rosmini - la stretta unione fra scienza e pietà.
Si del sistema attuale sono il pauperismo, l'alienazione dellavoratore . Neap., II; Ibid., Reg. Rom., VI-VIII (lettere dei generali Roothaan e Beckx al C.; nel vol. VII cfr. anche lettera di ...
Leggi Tutto
CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] imponente che, per gestirlo, egli si unì alla Unione banche piemontese e subalpina costituendo, il 25 giugno 1894 generale dell'industriá italiana, Creatori di lavoro, Roma 1968, ad nomen. Una ricca documentazione sui rapporti del C. con i governi del ...
Leggi Tutto
COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] e sensibile ai problemi del mondo dellavoro, e in politica al generale Francis A. Walker, figlio dell'economista e direttore del censimento americano del 'Unione monetaria latina (in opuscolo, Torino 1879), ripercorrende le vicende dell'accordo del ...
Leggi Tutto
CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] ottenuti alla curva generaledel terzo ordine.
Ancora far lezione ... ci costringe a studiare e lavorare con fervore. ... Assisto alle lezioni di Casorati ai misteri riemanniani. È proprio vero che l'unione fa la forza: da solo non sarei mai ...
Leggi Tutto
MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] dellavoro dell'Unione donne del PCI nell'Italia del dopoguerra. Questa restò sempre la sua interpretazione della politica delle donne, che vedeva profondamente connessa, con la sua specificità e la sua autonomia, alla politica generale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] soprattutto al legame con il lavoro e l’impresa).
I profili uomo e la Corte di giustizia dell’Unione.
Opere
La proprietà nel nuovo diritto . 534-40, poi in Id., Ricerche di teoria generaledel diritto e di dogmatica giuridica, 3° vol., Scritti di ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...