GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] , e dove si tenne la solenne proclamazione di unione con la Chiesa greca (5 luglio 1439); verso Alberto a vicario generale, oltre alla missione di assicurarsi della fedeltà del duca di Borgogna, di Giovanni. Solo un lavoro che tenga presente la " ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] l'accumulazione e lo sfruttamento dei lavoratori sono giusti in quanto rientrano nella esigenze del modo di produzione dominante, o forse più in generale la il crollo dei regimi comunisti nell'ex Unione Sovietica e nei paesi dell'Europa centro- ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] favore di Girolamo Aleandro a continuare il lavoro biblico e rispondendo evasivamente (per es.: del "sacro palazzo", che conservava l'incarico d'inquisitore generale Anhalt, uno dei promotori dell'Unione evangelica tra protestanti e calvinisti ...
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Diritti diffusi
Giovanni Iudica
di Giovanni Iudica
Diritti diffusi
sommario: 1. La nozione di interesse diffuso. 2. Gli interessi diffusi dinanzi al giudice amministrativo. 3. Gli interessi diffusi [...] chiaro è dato dalle associazioni dei lavoratori: una pluralità di soggetti affida a del Mercato Comune, quindi nel più complesso contesto istituzionale dell'Unione esame subordina la concessione del provvedimento d'urgenza. In generale può dirsi che l' ...
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Responsabilita civile. Le responsabilita presunte
Marco Rossetti
Responsabilità civileLe responsabilità presunte
Le novità più rilevanti hanno riguardato, nel 2011, la responsabilità ex art. 2051 c.c. [...] è la presunzione posta a carico del datore di lavoro dall’art. 2087 c.c onere di provare – secondo i criteri generali – l’imprevedibilità e l’inevitabilità del pericolo (Cass., 19.11.2009, n la Corte di giustizia dell’Unione Europea ha escluso che le ...
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La riforma dei delitti di corruzione
Francesco Viganò
La l. 6.11.2012, n. 190 ha riformato l’intero assetto dei reati di corruzione previsti dal nostro ordinamento, attraverso in particolare: l’introduzione [...] più generale “compravendita della funzione” del pubblico in mercati regolamentati italiani o di altri Stati dell’Unione europea, o diffusi tra il pubblico in maniera svolte in un lavoro a quattro mani pubblicato durante i lavori parlamentari (Dolcini ...
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Tribunali internazionali
Sovranità nazionale e giustizia sovranazionale
Basi giuridiche e incidenza delle Corti penali internazionali
di Giovanni Conso
28 giugno
L'ex presidente iugoslavo Slobodan Milosevic, [...] il positivo andamento dei lavori, con Risoluzione del 15 dicembre 1997 l'Assemblea generale invitava il Comitato a eguale da Gran Bretagna, Stati Uniti, Francia e Unione Sovietica. I componenti del collegio avrebbero eletto il presidente, il cui voto ...
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Conciliazione e mediazione
Bryant G. Garth
Conciliazione e mediazione: definizione
Conciliazione e mediazione sono entrambe un modo di risoluzione delle controversie avente lo scopo di indurre le parti [...] il caso delle corti sociali in Unione Sovietica, nei paesi dell'Est europeo lite fosse lo scopo principale del loro lavoro.
Parecchie nuove istituzioni sono alle norme prodotte dall'ordinamento in generale.
Questa seconda critica risulta di difficile ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] Anche una parte della forza lavoro viene confiscata; le iscrizioni parlano del continente euroasiatico.
Non esiste una formula generale applicabile gran numero di centri concorrenti ostacola una unione politica. Per secoli quindi la forma dominante ...
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Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] o di servitù» e le costrizioni a un «lavoro forzato o obbligatorio», e per la proibizione della per gli Stati membri che l’Unione Europea ha ribadito nelle politiche di sicurezza dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel dicembre del 1998 che ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...