Delluc, Louis (propr. Louis-Jean-René)
Monica Trecca
Teorico, regista e sceneggiatore francese, nato a Cadouin (Dordogne) il 14 ottobre 1890 e morto a Parigi il 22 marzo 1924. Fondamentale fu il suo [...] dielaborazione teorica che andava maturando sul cinema intorno agli anni Venti in Francia e che mirava a mettere in luce la natura artistica nonché la forza innovativa di questa forma di propria maschera (masque). Se centrale risulta la scelta degli ...
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PIETRA, Angela Maria
Simonetta Buttò
PIETRA (Vinay), Angela Maria. – Figlia secondogenita di Angelo e di Emilia Veratti, nacque a Pavia il 9 giugno 1922 in una numerosa famiglia, molto cattolica, di [...] teorie allora in corso dielaborazione da parte della Biblioteca nazionale centraledi Firenze.
A seguito . 28; M. Passa, Ricordo di Angela Vinay, signora in biblioteca, in L’Unità, 10 giugno 1990, p. 13; Bollettino di informazioni AIB, XXXI (1991), 3 ...
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GRIFONE, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 1° ott. 1908 da Luigi, impiegato dello Stato, e da Anna Grasso, casalinga, in una famiglia di modeste condizioni e di intensi sentimenti religiosi.
Studente [...] isola di Ventotene, dove fu incaricato di tenere un corso sullo sviluppo del capitalismo italiano dall'Unità. Dall'approfondimento dicentrale del PCI, al fianco di R. Grieco, e collaborò con il ministro dell'Agricoltura, L. Gullo, alla elaborazione ...
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POGGI, Simone Maria
Miriam Turrini
POGGI, Simone Maria. – Nacque a Castel Bolognese il 27 maggio 1685 da Giacomo e da Faustina Linguerri.
Studiò a Bologna grammatica, umanità e retorica alle scuole [...] unità aristoteliche diunitàdi tempo e di luogo, la verifica dell’unità d’azione, della verisimiglianza, dell’effetto di abito umanistico, tra senso schietto di un’immediata destinazione teatrale dell’elaborazione testuale e rispetto degli auctores» ...
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POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] diritto e sui procedimenti dielaborazione dogmatica una speciale attenzione per quello pratico-applicativo: l’attore centrale dell’ordinamento per lui diventava finalmente riconosciuta da tutti l’unitàdi Dio e l’unità dell’umana famiglia cessino ...
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FABRIS, Cecilio
Vincenzo Caciulli
Nacque il 3 ag. 1840 a Firenze da Domenico e Giuseppina Rimediotti. Nel 1847 la famiglia si trasferì a Venezia al seguito del nonno paterno Antonio, valente incisore, [...] S. De Sismondi, aveva elaborato una Storia della libertà in Italia (Milano s. d.), nella quale analizzava il processo risorgimentale in chiave di anelito dei popoli alla libertà: anelito che solo saldandosi alla ricerca dell'unità e dell'indipendenza ...
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Filosofo e teologo (Roccasecca 1225 o 1226 - Fossanova 1274). Fanciullo, oblato nel monastero di Montecassino, studiò poi a Napoli ove ebbe maestri (la notizia è di G. Tocco) Martino di Dacia e Pietro [...] di varie opere e scritti, e infine nel De unitate intellectus contra Averroistas indirizzato, sembra certo, contro Sigieri di Brabante: la tesi centrale dell'amore di Dio.▭ La politica di T., elaborata muovendo dalla Politica di Aristotele che ...
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Uomo politico e pensatore (Ales, Cagliari, 1891 - Roma 1937). Membro del PSI e fondatore de L'Ordine Nuovo (1919), fece parte dell'esecutivo dell'Internazionale comunista (1923). Divenuto segretario del Partito [...] massimalisti. Nel 1924 fondò il quotidiano politico l'Unità, organo del PCd'I. Per la sua attività di Machiavelli e il rapporto tra letteratura e società; sul terreno propriamente filosofico, il serrato confronto con B. Croce, la cui elaborazione ...
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Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] a elaborare le tipiche problematiche socratiche: le tesi sull'identità di virtù e scienza, sulla determinazione di tale scienza presenza di ciò che si chiama virtù, così in una molteplicità di manifestazioni sensibili riconducibili a un'unità dovrà ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] della Chiesa nella sua unità col vicario di Cristo, suo capo centrale poi nella prima enciclica di Pio VI del 25 dic. 1775. Su questa linea sono le lettere di , che nei panni di Arlecchino giunse persino ad elaborare un abbozzo di finta lettera (cfr. ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
bus2 ‹bḁs› s. ingl. [per traslato, dalla voce prec.] (pl. buses ‹bḁ′si∫›), usato in ital. al masch. – In informatica, l’insieme delle linee di collegamento tra le diverse unità funzionali di un sistema di elaborazione elettronica, attraverso...