BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] alla Resistenza aderendo al Partito socialista italiano di unità proletaria (PSIUP), il partito socialista il quale realizzò anche a una Storia letteraria delle Regioni d’Italia). Pubblicò, inoltre, il volume di Saggi alfieriani (Firenze 1969 ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] della poesia, e aver posto il principio dell'unità di tutte le arti a fondamento di frequenti traslazioni critico, Bari 1929, pp. 277-283; G. Castellano, in Il Giornale d'Italia, 25 febbr. 1922; A. Gargiulo, Dal romanticismo al futurismo, in La ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] situazione storica della condizione femminile, non soltanto in Sardegna, ma in quasi tutto il resto d'Italia all'indomani dell'Unità nazionale. Non che nell'intera opera deleddiana siano frequenti e tanto meno politicamente consapevoli gli accenni ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] , tutte accantonate per conservare un inno che, a dispetto di chi l'ha definito un "misfatto nazionale" (Storia d'Italia [Einaudi], Le regioni dall'Unità a oggi, La Liguria, a cura di A. Gibelli - P. Rugafiori, Torino 1994, p. 200), in questi ultimi ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] l'autore discute della natura del melodramma, la cui unità deve essere fissata dal libretto; della scelta dei soggetti e Bibl.: Sulla vita e gli scritti: G.M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia,I, 1,Brescia 1753,pp. 479-486; V. C. Alberti, De vita ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] Nel Cenno sulla letteratura, ai ricorrenti temi romantici sull'unità del bello e dell'utile, e sulla funzione educatrice gli perdonava "la pretensione di voler dirigere il movimento stando fuori d'Italia" (Montanelli, p. 33). Solo nel '33 il nome del ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] Piovene. Nel 1931 il B. partì per gliStati Unitid'America per tenervi corsi universitari, ma quello che A. Tilgher, in Il Secolo, 20 luglio 1922; A. Onofri, in Cronache d'Italia, 20 luglio 1922; L. Russo, Inarratori, Roma 1923; P. Pancrazi, Venti ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] il disorientamento e i mugugni all'indomani del compimento dell'Unità. Il tutto in uno stile caratterizzato dall'attenzione quasi filologico scuola tecnica di Pistoia, la nomina a docente d'italiano presso quell'istituto.
L'ingresso dell'F. nella ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] sensibilità sparse sul sepolcro di Teresa Calamai dai più celebri poeti d'Italia (Masi, 1891, p. 327).
In aggiunta a tutto contro il principio di autorità, accettavano le canoniche unità aristoteliche, nonché dello stesso Diderot, estremamente cauto ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] 1941 il M. si trasferì a Kyoto come lettore d'italiano nella locale Università, stringendo intensi rapporti di amicizia con ".
Nel 1953, dopo un breve periodo negli Stati Uniti, per studiare i musei d'arte orientale, il M. tornò in Giappone allo scopo ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...