MARTINETTI, Piero
Amedeo Vigorelli
– Nacque a Pont Canavese il 21 ag. 1872 da Francesco, avvocato, e Rosalia Bertogliatti, primo di quattro figli. Dopo avere frequentato il collegio civico di Ivrea, [...] svolge in parallelo con la elevazione graduale dell’essere verso l’«unità» trascendente (il divino) che la fonda e sostiene: «l di credenti (sul modello pacifista e antiautoritario dei «cristiani senza chiesa» della seconda riforma protestante) che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I secoli XIII-XIV si rivelano cruciali nella storia dei rapporti fra l’Occidente cristiano [...] gli ebrei di continuare a risiedere presso le stesse aree deicristiani, purché nei limiti di uno spazio separato. Si tratta l’incessante crescita del malumore nei confronti degli ebrei, unita alla diffusione di accuse di profanazione di ostie e di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il califfato degli Omayyadi
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il 661-750 la umma è governata da Damasco. La flessibilità [...] s’era guadagnato la stima e la fiducia dei suoi amministrati, compresi cristiani e israeliti. Il suo pragmatismo gli consiglia però aveva rappresentato la prima traumatica frattura dell’unitàdei musulmani, Kerbela costituisce il baratro dentro cui ...
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DE ANGELIS (d'Angelo, di Angelo), Girolamo
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) nell'anno 1567 o nel 1568, come si può desumere, in mancanza dell'atto di battesimo. dalla dichiarazione [...] nel corso di numerosi viaggi per visitare le comunità deicristiani, egli visitò, primo europeo, l'isola di Yezo primo tempo fu portato a credere che essa fosse una penisola, unita alla Corea o alla Tartaria. Cambiò opinione in seguito, pur restando ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Paolo Tocco
Il contributo è tratto daStoria della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
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La storia dei Marrani ha origine con la conversione forzata degli ebrei spagnoli [...] si era instaurato fra cristiani, ebrei e arabi, spostando il baricentro del potere politico in favore deicristiani. Le crisi che plebaglia e quella, più cogente, di preservare l’unità nazionale anche attraverso l’assimilazione delle minoranze e la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Mentre i catari sono ormai scomparsi, l’Inquisizione amplia il suo interesse verso dissidenti [...] di streghe e demonio contro i beni deicristiani. Nell’elaborazione dei suoi caratteri concorrono elementi sia di cultura maghe che operano isolatamente: streghe e stregoni appaiono, invece, uniti e sodali in una setta organizzata. Il francese Pierre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il fiorire di cattedrali in tutto l’Occidente porta con sé l’introduzione di elementi tecnici e architettonici [...] che esalta la scienza islamica davanti alle scarse conoscenze deicristiani in questo settore.
Ponendo l’uomo al centro della l’architettura, nelle vesti di un uomo che tiene in mano un’unità di misura e un compasso, accanto a lui un pittore. Vi sono ...
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Denominazione assunta dalla Chiesa greca, che afferma di essere la custode della fede espressa dai sette concili ecumenici, per caratterizzarsi e contrapporsi alla Chiesa romana.
Le Chiese ortodosse
[...] e le funzioni di etnarca, cioè di capo civile deicristiani ortodossi con poteri di rappresentanza prima nei confronti del sultano ’umanità, è stata in un certo modo divinizzata, si è unita attraverso l’incarnazione a Dio e in questa unione essa è ...
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Teologo (Germanicia, od. Maraş, ultimo quarto del sec. 4º - Grande Oasi di el-Khārga 451). Le sue dottrine furono condannate dal concilio di Efeso nel 431. N. diede il nome all'eresia nestoriana o nestorianismo, [...] che ancora oggi divide dalla Chiesa cattolica una parte deicristiani di Oriente.
Vita
Si ritirò ben presto nel convento di Euprepios per insistere piuttosto sulla dualità che non sull'unità della persona. La conoscenza sempre migliore delle genuine ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] causò la rottura del legame d’amicizia che aveva unito, con ricadute professionali, il Fiorentino e il Veneziano. ho proposto e confermo l’identificazione con le anime deicristiani perseguitati da Saulo che, affacciate dal Cielo, assistono stupite ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...