Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] Historia Augusta37.
Al di là della concordia e dell’unitàdei quattro imperatori esaltata dalla loro propaganda, contribuiva in da lui governato gli editti di Diocleziano sulla persecuzione deicristiani, ponendo l’accento, per esempio, sul fatto che ...
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La teologia romana dei secoli XIX e XX
Costantino tra la Chiesa trionfante e la Chiesa dei poveri
Stanislaw Adamiak
Sergio Tanzarella
Congar, Chenu e il costantinismo
L’11 ottobre del 1962 il teologo [...] dalla sovranità suprema del papa, allo scopo d’assicurare l’unitàdei fedeli e la cattolicità della loro fede. Con questa impostazione evangelici tedeschi, come riflessione sulla risposta inadeguata deicristiani nei confronti del Terzo Reich. Cfr. W ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] può esprimere a partire da dodici 'nomi': le nove unità, la dozzina, il centinaio e il migliaio). I passaggi dichiara di aver raccolto le "regole dell'algebra nei libri deicristiani", cioè in latino, o più verosimilmente in lingua vernacolare. ...
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Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] recenti, che la natura stessa delle fonti, unita alla mancanza di informazioni per i momenti cruciali -193.
24 Per un esempio degli ultimi riferimenti alla rinnovata persecuzione deicristiani da parte di Massimino nel 312, cfr. S. Mitchell, Maximinus ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] attesa del ritorno imminente del Cristo, ma comporta l’impegno deicristiani a instaurare omnia in Christo e a fare del tempo vuol dare risposta è: fino a che punto i popoli uniti in Stati possono vivere sulla base della sola garanzia della libertà ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] e permissivismo morale, nella religiosità degli ebrei e deicristiani era insito infatti un aspetto pratico che riguardava l jugeratio (agrimensura: da jugerum, un'unità di misura per la superficie dei terreni), dovevano infatti tracciare i fascati, ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] ottenuto grazie alla Provvidenza – nonché la sua intima unità e la chiarezza del pensiero e degli scritti di di tre movimenti: il primo libro difende lo stile di vita deicristiani rispetto a quello giudaico. Il secondo è un trattato sulle promesse ...
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Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] una scrittura più affrettata in questa ultima parte, unita a qualche disomogeneità dell'esemplare, oltre a creare problemi , tanto da portarlo a pregare Dio per la sconfitta deicristiani, perché riscattandoli potrà poi avere Angelica in premio (II ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] del conclave - si presenta compatto, "molto fortificato et unito". Sarà, allora, decisiva la "pluralità de voti de pelagianesimo e molinismo, s'è tradotta in persecuzione deicristiani autentici, dei vescovi migliori dando, nel contempo, la stura ...
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Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] fu necessaria per il fatto che «quasi tutti gli uomini avevano abbandonato il culto degli dei e si erano uniti alla nazione deicristiani». Questa affermazione si riferisce alle province orientali, dove il cristianesimo era più forte che in ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...