OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] , unitamente al fatto che i ricoverati venissero assoggettati, durante la loro permanenza, alla stessa regola dei membri xenodochio bizantino o, più probabilmente, da quello elaborato dai cristiani nestoriani della Siria orientale (Dols, 1984; De Maio ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] tra figura e testo, che formano un'unità più concettuale che artistica (v. vol. nuovo è l'introduzione di simboli cristiani incisi con lo stesso sottile contorno lui si deve da un lato il perfezionamento dei caratten li-ssu in forme più quadrate e ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Arcipelago delle Filippine
Peter Bellwood
Wilfredo P. Ronquillo
Wilhelm G. Solheim II
Ian C. Glover
Eusebio Z. Dizon
Peter Bellwood
Arcipelago delle filippine
di [...] origine alla divisione tra cristiani e musulmani che tuttora almeno 1000 m, non è mai stata unita a Luzon attraverso le Isole B.
sudari di stoffa o stuoia.
A Pulung Bakaw la maggior parte dei defunti era sepolta, con il capo rivolto a nord o a ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] spagnoli cacciati durante la Reconquista cristiana. È interessante notare che la chiesa dei Ss. Domenico e Paolo divenissero il centro religioso ed economico del quartiere. L’unità cittadina fu mantenuta grazie all’utilizzo della Mese bizantina ( ...
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CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] degli anni del ciclo e la riduzione di 110 dei 235 mesi da 30 a 29 giorni, cosicché l strumentale di "dinastia" come unità di cronologia relativa si dimostra (1 d. C.) in cui i cronografi cristiani collocarono la nascita di Cristo; per le olimpiadi ...
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SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] . Il fatto che i primi cristiani abbiano scelto nella molteplicità dei gesti pagani, proprio questo gesto per ; in una statuina bronzea, pure proveniente da Samo, è ancora unito all'antico gesto orientale di premersi il petto. Per il giovane ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] il 3 settembre 569. Formavano la spedizione almeno 200.000 unità, un numero pari al doppio degli Ostrogoti presenti in Italia: , Forme di cristianizzazione dei Longobardi, in Umbria Cristiana. Dalla diffusione del culto al culto dei santi (secc. IV ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] e per questo la decorazione della lettera iniziale tipica dei codici cristiani è stata sostituita con quella della parola o del in seguito alle predicazioni di un movimento pietistico giudaico, unita a una propensione da parte del rabbinato a non ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] religiosa, inoltre, fungevano da intermediari tra cristiani e musulmani. Ruolo analogo, grazie ai legami Quando Milano divenne capitale, crebbe l'importanza dei valichi delle Alpi centrali, unitamente a quello delle due vie, ad esse trasversali ...
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Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (Πραξιτελης, Praxiteles)
G. Becatti
Scultore nato ad Atene, forse alla fine del V o nei primissimi anni del IV sec. a. C., da Kephisodotos, di cui fu [...] è quindi la chàris, cioè la bellezza unita alla grazia. Egli non si muove nella da Pausania (i, 20, i) sulla Via dei Tripodi ad Atene di cui P. era molto fiero una croce scalpellata in fronte dai Cristiani. Ha caratteri tipicamente prassitelici, ma ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...