EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] (Rom. 1,1; 1 Cor. 1, 17).I primi autori cristiani (Ippolito, De antich., 56; Tertulliano, Adv. Prax., 21-23), 1985, p. 43), arriva fino al Gotico.L'enfasi sulla complessiva unitàdei vangeli fa sì che a volte si trovino i quattro simboli degli e ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] gli anni dall'imperatore romano Diocleziano, "l'empio persecutore deiCristiani" (come invece si usava fare a partire dalla Occidente potessero portare, nel modo più rapido e semplice possibile, ad unità e verità" (Wurm).
In questo senso, D. ha reso ...
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SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] Odoacre avevano comunemente stabilito, per il bene e l'unità della Chiesa, che non si celebrasse l'elezione senza di Roma dal III al VI secolo, in Le iscrizioni deicristiani in Vaticano. Materiali e contributi scientifici per una mostra epigrafica ...
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DE ANGELIS (d'Angelo, di Angelo), Girolamo
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) nell'anno 1567 o nel 1568, come si può desumere, in mancanza dell'atto di battesimo. dalla dichiarazione [...] nel corso di numerosi viaggi per visitare le comunità deicristiani, egli visitò, primo europeo, l'isola di Yezo primo tempo fu portato a credere che essa fosse una penisola, unita alla Corea o alla Tartaria. Cambiò opinione in seguito, pur restando ...
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Denominazione assunta dalla Chiesa greca, che afferma di essere la custode della fede espressa dai sette concili ecumenici, per caratterizzarsi e contrapporsi alla Chiesa romana.
Le Chiese ortodosse
[...] e le funzioni di etnarca, cioè di capo civile deicristiani ortodossi con poteri di rappresentanza prima nei confronti del sultano ’umanità, è stata in un certo modo divinizzata, si è unita attraverso l’incarnazione a Dio e in questa unione essa è ...
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Teologo (Germanicia, od. Maraş, ultimo quarto del sec. 4º - Grande Oasi di el-Khārga 451). Le sue dottrine furono condannate dal concilio di Efeso nel 431. N. diede il nome all'eresia nestoriana o nestorianismo, [...] che ancora oggi divide dalla Chiesa cattolica una parte deicristiani di Oriente.
Vita
Si ritirò ben presto nel convento di Euprepios per insistere piuttosto sulla dualità che non sull'unità della persona. La conoscenza sempre migliore delle genuine ...
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Ente ecclesiastico territoriale di base che forma, assieme alle altre p. di una determinata partizione di territorio, la diocesi.
Il can. 515 la definisce come una determinata comunità di fedeli, eretta [...] (basate solo sull’unità sociale dei loro membri) e quasi p. (forma tipica, anche se non esclusiva dei luoghi di missione, divisione in p. cominciò a effettuarsi quando il numero crescente deicristiani non permise più loro di recarsi a un unico luogo ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] sviluppando gradualmente una propria cultura, distinta da quella deicristiani di lingua sia greca che latina. Bisanzio e nella prassi ortodossa, ha la stessa importanza per l'unità della Chiesa. E quindi necessario che gli ortodossi si sforzino di ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] spesso sottolineato - con la vita ebraica dei primi secoli dell'era cristiana. A quell'epoca gli Ebrei di di seguaci erano quelli di Lubavitch, Sotmar, Munkàcs e Spinka negli Stati Uniti, e di Ger, Belz, Zans e Vishnitz nello Stato di Israele. ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] 6 novembre 1961. Dal 3 al 16 giugno 1960 fu di nuovo negli Stati Uniti e poi in Brasile, e dal 19 luglio al 20 agosto 1962 in sei l’unione deicristiani, il 19 maggio 1964 Paolo VI costituì un Segretariato per i non cristiani (preannunciato in ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...